Come teaserato la scorsa settimana e poi rivelato, tramite leak, da IGN, Kingdom Come: Deliverance 2 è realtà. Warhorse Studios ha infatti annunciato il nuovo capitolo dell’apprezzato simulatore medievale open world, in uscita nel 2024. Il gioco fa da vero e proprio sequel del primo capitolo ma, come accade sempre più spesso in questi casi, è sviluppato per far sì che possa essere compreso anche da chi non ha mai vissuto l’avventura di Henry nel primo capitolo, uscito il 13 febbraio 2018 su PC, PlayStation e Xbox.
Kingdome Come: Deliverance 2 sarà più accessibile, ma resterà un’esperienza hardcore
“Tornando a immergersi nel mondo struggente della Boemia del XV secolo (Europa centrale), Kingdom Come: Deliverance II riprende da dove si era interrotto il suo predecessore, facendo entrare i giocatori nei panni di Henry, il coraggioso figlio di un fabbro, coinvolto in una tumultuosa storia di vendetta, tradimento e scoperta di sé. In questo avvincente sequel, i giocatori attraverseranno un paesaggio medievale meticolosamente realizzato, dagli umili confini della fucina di un fabbro alla grandezza delle corti reali, il tutto navigando nelle insidiose correnti di un regno dilaniato dalla guerra civile”, spiega il comunicato ufficiale.
Kingdom Come: Deliverance 2 sarà un RPG vera e propria e che lascerà al giocatore libertà totale su come far evolvere l’avventura di Henry e come approcciare le varie missioni. Grossa importanza sarà ovviamente data alla narrativa, con oltre 5 ore di cutscene che narreranno il viaggio del protagonista e la sua corsa alla reddenzione e vendetta nella Boemia del 1403 D.C.
Il gioco sarà ambientato su due nuove mappe, di dimensioni doppie rispetto al videogioco precedente, e che permetteranno a Henry di visitare il Paradiso Boemo (Repubblica Ceca, ancora visitabile) con il sontuoso Castello di Trosky e la città mineraria d’argento, Kuttenberg, Patrimonio ddell’Umanità dell’Unesco. Migliora anche il sistema di combattimento, diventando più accessibile senza però snaturarsi e che vedrà anche la presenza di prime, rudimentali, armi da fuoco.
Fonte: Warhorse Studios