Implementata a gennaio, l’Intelligenza Artificiale sviluppata da OpenAI e messa a disposizione di Klarna avrebbe già gestito correttamente quasi 2 milioni e mezzo di chat coi clienti. Secondo Sebastian Siemiatkowski, si tratta dei 2/3 del traffico totale di richieste al servizio di Customer Care dell’azienda specializzata in servizi finanziari. Siemiatkowski ci tiene a precisare che non si tratta di un ‘assistente’ per i dipendenti umani: “non un copilota. Ha gestito queste conversazioni in autonomia“ . Il CEO e co-fondatore dell’azienda svedese è sicuro: “può svolgere il lavoro di 700 persone“. Poi, pochi giorni dopo, in una intervista concessa a CNBC: “aumenterà i nostri profitti fino a 40 milioni di dollari”, un punto già anticipato nel comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale.
Il CEO di Klarna contestato per l’utilizzo delle IA: nel 2022 mandò a casa proprio 700 dipendenti
Il ChatBot impiegato ora non solo per guidare negli acquisti, ma anche per gestire richieste più spinose come rimborsi e reclami, starebbe svolgendo il lavoro di 700 persone, ha detto Siemiatkowski. Un numero che non è sfuggito al sito FastCompany che nota come 700 sia esattamente il numero di dipendenti licenziati a metà 2022. Curiosamente, quello sarebbe proprio il periodo in cui Klarna e OpenAI stringevano il loro accordo di collaborazione.
Attraverso un portavoce, Klarna ha però negato qualunque legame tra il numero di dipendenti licenziati nel 2022 e l’attuale utilizzo di tecnologia basata su OpenAI. Poco più di un anno fa, il CEO affermò che i licenziamenti – pari allora a circa il 10% del totale del personale impiegato – erano dovuti a un momento di forte incertezza economica.
Oggi, l’azienda si prepara per essere quotata in borsa e la promessa di un aumento dei guadagni pari a 40 milioni di dollari potrebbe far gola a possibili futuri azionisti. Il portavoce, comunque, afferma come l’accostamento tra il numero di dipendenti licenziati nel 2022 – a cui è seguito un freeze nelle assunzioni – e il ‘700’ citato da Siemiatkowski sia scorretto e arbitrario. “Si tratta di una semplice previsione sul lungo periodo”, chiarisce il portavoce.
Klarna, comunque, prova a smarcarsi affermando che il suo servizio di customer care offra la possibilità di rivolgersi a un operatore umano se lo si preferisce. Il portavoce, inoltre, afferma che l’azienda si avvalga di 4 o 5 partner esterni che impiegano un totale di 650.000 lavoratori.
