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Le 15 icone femminili dei videogiochi

I videogiochi non sono più un territorio di caccia solo maschile. Il gentil sesso è sempre più presente nel settore e, cambiando gli utenti, cambiano di conseguenza i prodotti. Esempio calzante è quello di FIFA, che l’anno scorso ha introdotto una sezione di calcio femminile. Questo cambiamento di direzione non riguarda soltanto EA, chiaramente; ci sono personaggi femminili in Minecraft, e così protagoniste di rilievo in titoli importanti come Deus Ex oppure indie come Her Story. Ma quali sono le 10 icone femminili dei videogiochi? Scopritelo sfogliando queste pagine.

1 Aloy (Horizon: Zero Dawn)

Protagonista del nuovo titolo di Guerrilla, Aloy è una vera e propria guerriera che vive in un mondo post apocalittico dove le macchine hanno preso il sopravvento sull’uomo. È una combattente coraggiosa che dimostra come una donna possa cavarsela da sola, senza il bisogno di essere protetta dal “sesso forte”.

2 Tifa Lockheart (Final Fantasy VII)

La prima e unica apparizione di Tifa risale al 1997, ma siamo ben felici di sapere che la rivedremo presto. Square Enix ha infatti in programma di pubblicare un remake di Final Fantasy VII, in cui potremo ammirarla sulla console di nuova generazione!

3 Sophitia (Soul Edge)

Altra guerriera amata dal pubblico, proveniente dal mondo dei picchiaduro. Vista per la prima volta nel 1996 in Soul Edge, Sophitia è una bellezza greca munita di spada e scudo che non ha nulla da invidiare ai suoi avversari maschili.

4 Lara Croft (Tomb Raider)

Non soltanto è una delle icone femminili dei videogiochi, Lara è anche uno dei personaggi più amati in assoluto dal pubblico. È la reginetta assoluta del settore, che ha sfondato anche al cinema e nei fumetti. Dal primo Tomb Raider del 1996 ha subito diverse evoluzioni che hanno lentamente modificato le sue fattezze, fino alla più recente versione del reboot videoludico.

5 Chun-Li (Street Fighter)

La letale cinesina di Street Fighter è stato il primo personaggio femminile giocabile in un picchiaduro. I suoi temibili calci sono un incubo per qualunque lottatore. Chun-Li ha avuto anche un film (seppur mediocre) tutto suo, conosciuto in italiano con il titolo Street Fighter – La leggenda, in cui è stata interpretata da Kristin Kreuk.

6 Ada Wong (Resident Evil)

Una sorta di James Bond al femminile, Ada Wong è un affascinante e misteriosa spia del titolo sull’apocalisse zombie di Capcom. La sua prima apparizione risale nel 1996, nel secondo capitolo del survival horror, ma l’abbiamo vista anche recentemente in Resident Evil 6, uscito nel 2012. È elegante e attraente, ma allo stesso tempo letale… una donna con cui non bisogna scherzare, insomma!

7 Faith Connors (Mirror’s Edge)

Vista recentemente in Catalyst (reboot uscito qualche mese fa), la protagonista di Mirror’s Edge è una runner che non ha paura di niente, in grado di muoversi agilmente tra i tetti della città e di sbaragliare più nemici contemporaneamente a suon di calci e pugni. Non ci è voluto molto affinché diventasse una delle eroine più celebrate di sempre.

8 Morrigan Aensland (Darkstalkers)

La provocante donna pipistrello in stile manga ha fatto la sua comparsa nel picchiaduro Darkstalkers, nel lontano 1994. Si tratta della femme fatale per antonomasia, vista più recentemente nel gioco di ruolo tattico Project X Zone 2, uscito per 3DS nel 2015.

9 Samus Aran (Metroid)

Il colpo di scena alla fine di Metroid è sicuramente storico: il protagonista armato fino ai denti che ha fatto fuori orde di alieni nel corso del gioco… è in realtà una donna. Si tratta della prima eroina guerriera della storia, ma per quel tempo (era il 1986) vedere il suo volto sotto il casco è stato uno shock!

10 Alyx Vance (Half-Life 2)

Co-protagonista del titolo insieme a Gordon Freeman, è un’abilissima hacker, brillante e capace di destreggiarsi bene anche con le armi. Sebbene mostri momenti di fragilità, non rinuncia mai a lottare. Dotata di un carattere positivo, non le manca assolutamente il senso dell’umorismo.

11 Ellie (The Last of Us)

La protagonista femminile del titolo Naughty Dog è stata creata da Druckmann, direttore artistico del gioco, come un forte personaggio femminile, abbastanza da poter sopravvivere in un mondo post apocalittico in cui l’uomo è disposto a tutto pur di non morire. È audace e coraggiosa, agile e minuta, ma soprattutto molto decisa nelle sue scelte.

12 Clementine (The Walking Dead)

Altro personaggio di un mondo post apocalittico, Clem è matura, gentile e anche molto educata, comportandosi un po’ come la bussola morale del gruppo. Fa del suo meglio per non buttare al vento l’umanità che è rimasta nel cuore delle persone, affrontando a testa alta ogni situazione che le si para davanti.

13 Bayonetta

Svegliatasi dopo un sonno secolare, Bayonetta è una strega misteriosa, ultima sopravvissuta del suo clan (insieme a Jeanne). È giovane e bella, alta e formosa. Dietro il suo bell’aspetto, però, si nasconde una personalità ribelle e sfacciata… che tanto piace ai giocatori!

14 Elena Fisher (Uncharted)

Compagna d’avventure (e non solo) del protagonista della serie, Nathan Drake, è una giornalista che lo accompagna nei suoi viaggi. Elena è una donna capace di badare a sé stessa e definita uno dei personaggi femminili dei videogiochi dalla personalità più forte. Molti giocatori la considerano l’emblema dell’indipendenza delle donne nei videogame.

15 Cortana (Halo)

L’intelligenza artificiale di Halo è seria e diligente nello svolgere i suoi compiti, ma non le manca il senso dell’umorismo. Appare olograficamente come una ragazza “nuda” con pelle e capelli viola, e il corpo solcato da circuiti elettrici; è stata creata con gli algoritmi di decrittazione e di intercettazione più avanzati, e il suo obiettivo primario era quello di infiltrarsi insieme al Chief su una nave Covenant.

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