Le 20 console più rare e sconosciute di tutti i tempi

Anche a distanza di anni, reperire una PlayStation, un NES o un Mega Drive non è un'impresa titanica e non richiede esborsi economici di rilievo. Esistono però delle console estremamente rare e introvabili, che abbiamo deciso di raccogliere per voi in questo articolo. Voi ne avete una di queste in cantina, per caso? Ditecelo nei commenti! VideoBrain (VideoBrain Computer Company, 1977) Il Videobrain è un computer a 8-bit a cartucce, messo in commercio dal 1977 al 1979. Per questa console sono stati prodotti pochissimi giochi, naturalmente parecchio difficili da reperire. Entex Adventure Vision (Entex Industries, 1982) L'Adventure Vision è una console a cartucce comprensiva di monitor e commercializzata da Entex Industries nel 1982. Entex ha pubblicato solo quattro giochi su questa console, ossia Defender, Super Cobra, Turtles e Space Force. Bally Astrocade (Bally Technologies - Midway, 1977) L'Astrocade è una console sviluppata da Midway e Bally Technologies, anche se quest'ultima lasciò il mercato dei videogiochi poco dopo. La console fu prodotta successivamente da terzi, fino alla departita del 1985. APF Imagination Machine (APF Electronics, 1979) L'APF Imagination Machine è uno strano ibrido tra console e computer, prodotto nel 1979. La macchina è composta da console, tastiera e lettore di cassette. Attualmente il suo valore supera i 1800 dollari. Rollet Videocolor (Soundic, 1983) Uscito nel 1983, il Rollet Videocolor è più da considerarsi un giocattolo che una console. Lo si può intuire dalla grandezza dei tasti e dalla scelta dei colori. Super Lady Cassette Vision (Epoch, 1984) Il Super Lady Cassette Vision è chiaramente un prodotto mirato ad un pubblico femminile, fascia di pubblico allora poco interessata ai videogiochi. I titoli sono su cartuccia e condivide l'architettura hardware con l'Atari 2600. Action Max (Worlds of Wonder, 1987) Questa strana console usa unicamente una light gun come controller e ha il VHS come supporto per i giochi. Richiede un videoregistratore esterno per funzionare e i giochi consistono in veri filmati interattivi di cowboy, aerei e altro ancora. RDI Halcyon (RDI Systems, 1985) Già costosa all'epoca dell'uscita, la Halcyon è un particolare esperimento di console in grado di permettere l'interazione tra uomo e macchina tramite comandi vocali. Non è mai stata messa in vendita e i prototipi sono praticamente introvabili. Tandy Video Information System (Tandy Corporation, 1992) Più che una console, è da considerarsi un player multimediale munito di una versione custom di Windows 3.1. Possiamo considerarlo molto simile al Philips CD-i e al Commodore CDTV. Le scarse vendite ne hanno dichiarato il fallimento prematuro. Game Wave Family Entertainment System (ZAPiT Games, 2005) Il Game Wave Family Entertainment System è un ibrido tra lettore DVD e una normale console. I controller erano naturalmente dei telecomandi e nella confezione ne erano presenti ben quattro. Una console mirata ovviamente all'utilizzo in famiglia. VTech Creativision (VTech, 1981) Nato per far concorrenza all'Atari 2600 VCS e all'Intellivision e dotato di un hardware di tutto rispetto, il Creativision ospitò soltanto 15 giochi durante il suo ciclo vitale. Curioso il fatto che qui da noi la console fu distribuita da Zanussi, famoso produttore di elettrodomestici. View-Master Interactive Vision (Ideal Group, 1988) Commercializzata da Ideal Group, società specializzata in giocattoli per bambini affetti da disabilità, anche il View-Master usa le videocassette come supporto di memorizzazione per i giochi. Dopo l'ovvio fallimento del progetto, l'azienda non ha più menzionato il prodotto, facendolo cadere nel dimenticatoio. Cassette Vision (Epoch, 1981) Il Cassette Vision, nonostante il nome possa trarre in inganno, usa normalissime cartucce e non dei nastri magnetici. La console ha un sistema di controllo inusuale, i due giocatori giocano direttamente usando i pulsanti posti sulla macchina, rendendola poco pratica nell'utilizzo. Super A'can (Funtech, 1995) Venduta unicamente a Taiwan, questa console ricorda esteticamente il Super Nintendo ma a livello hardware è più simile al Mega Drive. La concorrenza spietata e il successo della prima PlayStation, oscurarono inesorabilmente questa console nel giro di pochi mesi. HyperScan (Mattel, 2006) Prodotta da Mattel, la console usa delle schede RFID per salvare i progressi nei giochi e per attivare eventi particolari nei giochi, un po' come Amiibo e simili. Lo scarso successo della console ne ha decretato il fallimento nel giro di un anno dal lancio. Casio Loopy (Casio, 1995) Messa in vendita solo in Giappone, la console a 32-bit della Casio era stata concepita per un pubblico femminile. La maggior parte del parco titoli è infatti composta da simulatori di appuntamenti e simili. La console include anche una stampante termica capace di generare etichette partendo dalle schermate di gioco. VM Labs Nuon (Motorola - Samsung - Toshiba, 2000) Nuon è una tecnologia sviluppata da VM Labs per aggiungere caratteristiche ludiche ai lettori DVD di inizio anni 2000. La tecnologia è stata usata da Motorola, Samsung e Toshiba, permettendo ai propri lettori l'uso di giochi 3D e una maggiore interazione con i film riprodotti. Apple Bandai Pippin (Apple - Bandai, 1996) Sviluppata da Apple e prodotta da Bandai, il Pippin è da considerarsi uno dei più grossi fallimenti nella storia delle due aziende. La console era basata sull'architettura PowerPC e montava una versione modificata di Mac OS, caratteristiche che non sono bastate a scalfire un mercato dominato da Nintendo 64, Sony PlayStation e Sega Saturn. Playdia (Bandai, 1994) Messa in vendita solo in Giappone, in modo simile al LaserActive e al 3DO Interactive Multiplayer, il Playdia era più un sistema multimediale che una console vera e propria. Il suo parco titoli era per lo più composto da quiz riguardanti anime e software educativi, tutti sviluppati dalla stessa Bandai. XaviXPORT (SSD Company Limited, 2004) Anticipando l'enorme successo della Wii, questa console del 2004 usa dei controller wireless simili a racchette e mazze, muniti di sensori di movimento. I titoli sono naturalmente sportivi e adatti a tutta la famiglia. Questa console è ancora miracolosamente in vendita in alcuni negozi online, in caso la voleste acquistare.

Le 20 console più rare e sconosciute di tutti i tempi

6Super Lady Cassette Vision (Epoch, 1984)

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