Sappiamo bene che installare applicazioni con leggerezza dagli store non è una cosa particolarmente intelligente: pur approvate sugli store, sono parecchie le app che cercando di prelevare i vostri dati senza autorizzazione, o di effettuare chiamate non autorizzate verso numeri a pagamento. Se state pensando che le più rischiose siano quelle a sfondo erotico/sessuale, o la solita torcia, siete completamente fuori strada. Secondo una ricerca di ProofPoint, sono quelle a sfondo religioso le app più infette, in particolare, le versioni digitali della Bibbia e del Corano. Per esempio, su 5564 app relative alla Bibbia, 208 contenevano codice sospetto mentre ben 140 sono considerate “ad alto rischio”. Per “codice sospetto” si intendono tutte quelle transazioni di dati verso server esterni non giustificate e che potrebbero includere i vostri dati personali.
Se siete credenti, insomma, vi conviene acquistare un testo sacro in formato cartaceo, o al massimo in versione Kindle, per lo meno se non volete rischiare di voler confessare i vostri peccati a qualche delinquente invece che alla vostra divinità preferita.
Fonte: Fudzilla