Secondo un leaker molto seguito, Microsoft avrebbe avvisato alcuni suoi partner che un serio problema di carenza di RAM (DRAM / GDDR) potrebbe causare un nuovo aumento dei prezzi delle console Xbox Series “molto, molto presto”.
Cosa sta succedendo secondo il leaker
L’informazione parte da un video del noto YouTuber Moore’s Law Is Dead, che afferma di aver parlato con fonti nel settore dei produttori di memoria e retailer. Secondo queste fonti, alcuni grossi attori dell’AI come OpenAI avrebbero siglato accordi a lungo termine con Samsung e SK Hynix, bloccando una quantità enorme di wafer di DRAM per i loro data center. Questo, secondo il leaker, ridurrebbe drasticamente la disponibilità di memoria per altri settori, tra cui le console.
Il risultato sarebbe un forte impatto sui costi di produzione per Microsoft (ma anche PlayStation): meno RAM disponibile, prezzi più alti da pagare ai fornitori, e quindi un potenziale trasferimento dei costi sulle console stesse. Il leaker sostiene che Microsoft avrebbe già avvisato alcuni partner venditori che un aumento dei prezzi o una carenza di forniture è dietro l’angolo.
Aumenti precedenti: non è la prima volta
Questa non sarebbe la prima volta che i prezzi Xbox vengono aumentati nel 2025. A maggio, Microsoft aveva rialzato i prezzi di vari modelli: per esempio, la Series X è passata da 499,99 $ a 599,99 $. Poi, un secondo rincaro è entrato in vigore il 3 ottobre negli Stati Uniti: la Series S 1 TB è salita a 449,99 $, la Series X standard a 649,99 $, e la speciale Xbox Galaxy Black da 2 TB ha raggiunto i 799,99 $.
Questi aumenti sono stati giustificati da Microsoft con “cambiamenti nel contesto macroeconomico”, come dazi sulle importazioni e costi di produzione più elevati.
Perché la carenza di RAM potrebbe essere il vero fattore scatenante
Il leaker sostiene che la forte domanda da parte dei data center AI ha esaurito una parte significativa della produzione di DRAM. Con meno chip disponibili per altri dispositivi, i costi di memoria salgono, mettendo pressione sui produttori di hardware. In questo scenario, Microsoft si troverebbe in difficoltà a garantire forniture di RAM a prezzi sostenibili per le console Xbox Series, ed è probabile che stia negoziando con i fornitori per evitare o almeno limitare i rincari e le carenze.
Secondo Gametimers, se il leaker avesse ragione, questo potrebbe essere un momento cruciale per Microsoft: aumentare ulteriormente i prezzi delle console in un mercato già competitivo rischia di alienare molti potenziali acquirenti. Ma se Microsoft non agisce, il rischio è che la carenza di memoria le impedisca di produrre abbastanza unità per soddisfare la domanda, peggiorando la situazione sul fronte dell’offerta.
Allo stesso tempo, molti analisti e consumatori sono già preoccupati: un’altra stangata sui prezzi potrebbe ridurre l’appeal delle console Xbox a favore di alternative, soprattutto se il Game Pass e altri servizi di Microsoft non compensassero più il costo iniziale elevato dell’hardware.
Fonte: Moore’s Law is Dead
