Un’evoluzione del gioco costruttivo verso l’interattività digitale
Il 2026 segna una nuova era per LEGO. L’azienda danese sta per lanciare la piattaforma “Smart Play“, basata su un componente centrale chiamato “Smart Brick“. Questo mattoncino intelligente integra sensori, LED, audio, TAG scansionabili e connessione digitale per trasformare ogni creazione in un’esperienza interattiva. A differenza dei set precedenti come la linea Super Mario, lo Smart Brick non resterà confinato a un singolo tema, ma sarà progettato per funzionare trasversalmente su universi diversi: Star Wars, Pokémon, City, Technic.
Le innovazioni tecniche che cambiano il costruire
Il sistema Smart Play introduce tre novità importanti. L’integrazione cross-tematica per un singolo device; minifigure con chip RFID che attivano reazioni personalizzate; ricarica wireless tramite base elettromagnetica, abolendo le batterie tradizionali e preservando l’integrità dei modelli.
Questo permette ad esempio che, in un set Star Wars, il mattoncino Smart possa riconoscere una minifigure Jedi o Sith e riprodurre luci ed effetti sonori coerenti, oppure che in un set Pokémon il modello scatti in azione alla vista di un nemico compatibile.
Un percorso consapevole verso un’esperienza “Phygital”
LEGO sottolinea che Smart Play non sarà obbligatorio. I set funzioneranno anche autonomamente, senza connessione a smartphone o app, per evitare le critiche delle passate linee digitali come “Hidden Side” o “Vidiyo“. Inoltre, l’ecosistema punta a collegarsi anche a mondo videoludico e digitale, con integrazioni previste con Fortnite o Nintendo, in modo che le azioni fisiche sulle costruzioni abbiano riflessi in formato digitale.
Tempistiche e mercato
I primi set Smart Play arriveranno nella prima metà del 2026, a tema Star Wars e Pokémon. Successivamente sarà il turno di una nuova linea LEGO City (giungla) pensata per bambini 7+, prevista per marzo 2026. Il prezzo non è ancora ufficiale: l’introduzione di componenti elettroniche e ricarica wireless comporta costi maggiori, e resta da vedere come il mercato risponderà.
