“Sono io l’inventore dell’iPhone”: americano fa causa ad Apple per 10 miliardi di dollari

L’iPhone è l’oggetto dei desideri di molti teenager, in particolare per il suo design elegante e la sua intuitività. Questa volta non siamo però qui a parlarvi di specifiche, resistenza all’acqua o roba simile, ma di querele.

Thomas Ross, inventore residente in Florida, ha recentemente fatto causa ad Apple sostenendo di essere il legittimo inventore di un “dispositivo di lettura elettronica”, i cui progetti, stando alla sua versione, sarebbero stati trafugati da Steve Jobs e utilizzati per dar vita al “melafonino” entrato in commercio nel 2007. Ma la questione non è così semplice.

Dopo aver sviluppato la bozza dei progetti, Ross li presentò al relativo ufficio senza ottenerne mai l’approvazione a causa del mancato pagamento delle tasse.

Non soddisfatto, l’inventore si è rivolto qualche anno fa a Apple, chiedendo di cessare la produzione ed essere riconosciuto come legittimo inventore dell’iPhone; un tentativo ovviamente inutile ed è così che si è arrivati al tribunale.

Non c’è stata ancora una risposta ufficiale da parte dell’azienda americana, ma siamo sicuri che ne vedremo delle belle. Qui sotto i disegni del dispositivo elettronico di Ross.