Stile a vetrata dipinta
Visivamente, Little Briar Rose è uno dei titoli più caratteristici che ho giocato quest’anno. A primo impatto, potrebbe ricordare la sequenza iniziale de La Bella e la Bestia di Walt Disney grazie a un effetto a vetri piombati. Che vi piacciano le fiabe o meno non c’è dubbio che la grafica vi colpisca, pur non amando la storia di Aurora. Lo stile del gioco è quindi incredibilmente bello, con ambientazioni e personaggi ricchi di dettagli. Tutto è disegnato a mano con cura e precisione; la palette di colori è luminosa e vibrante, con tonalità e sfumature di ogni piastrella che danno a tutto un po’ di vita e profondità.
I dialoghi sono scorrevoli e mai noiosi, coincisi ma capaci di coinvolgere il giocatore nella fiaba narrata.
Le animazioni sono fluide e anche sul lato audio il gioco non è affatto male: la musica di sottofondo contribuisce a immergere il giocatore nel mondo fatato e gli effetti sonori sono adatti alle situazioni, senza infastidire. A completare il pacchetto una buona carrellata di achievement da ottenere e diversi riferimenti ai classici Disney, che i fan più accaniti riusciranno senz’altro a cogliere.