Hangar 13 ha deciso di dire addio al mondo aperto in Mafia: The Old Country, qui da noi distribuito col titolo di Mafia: Terra MAdre, puntando tutto su un ritorno alle origini che mette la narrazione lineare al centro dell’esperienza di gioco. E il motivo? Secondo il team di sviluppo, il fallimento dell’approccio open world in Mafia 3 ha pesato molto sulla scelta.
“Mafia 3 non ha funzionato”: il mea culpa di Hangar 13
Nel corso di un’anteprima esclusiva realizzata da IGN, il presidente di Hangar 13 Nick Baynes ha ammesso apertamente che l’esperimento open world di Mafia 3 non ha convinto nemmeno gli sviluppatori. Mafia 3 fu il primo capitolo a tentare una struttura da sandbox completo, ma la critica e i fan storici non apprezzarono l’abbandono del format narrativo più stretto che aveva reso celebri i primi due episodi.
“Mafia 3, seppur valido, semplicemente non si adattava bene al DNA della serie”, ha spiegato IGN. Secondo Baynes, Mafia: Terra Madre rappresenta quindi un ritorno a “ciò che i fan amano davvero del franchise Mafia”. I primi due Mafia, ricordiamo, avevano sì una mappa di dimensioni importanti ed esplorabile liberamente, ma durante la modalità Storia c’erano un po’ di paletti a limitare il giocatore.
La lezione del remake e l’obiettivo: far completare la storia a tutti
Un altro fattore determinante è stato il successo del remake di Mafia del 2020, che ha riportato in auge la struttura lineare e l’intensità narrativa della serie. Baynes ha inoltre sottolineato l’obiettivo del team di sviluppo: spingere più giocatori possibile a completare la storia, cosa spesso difficile da ottenere con titoli open world, dove la progressione può essere dispersiva.
9 minuti di gameplay e data d’uscita vicina
Per aiutare i giocatori a farsi un’idea concreta del gioco, Hangar 13 ha pubblicato 9 minuti di gameplay non editato, disponibile online. E la buona notizia è che non dovremo aspettare molto per provarlo con mano: Mafia: The Old Country uscirà ufficialmente l’8 agosto 2025.
Fonte: IGN
