È strano vedere un idraulico e un riccio che gareggiano l’uno contro l’altro alle Olimpiadi, ma non se quell’idraulico e quel riccio si chiamano Mario e Sonic. A sette anni dal debutto della serie, ecco Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, il quarto capitolo della saga approda per la prima volta in esclusiva su Wii U, portando con sé la speranza di veder messe in campo nuove meccaniche di gioco, grazie alle possibilità offerte dalle caratteristiche del GamePad.
Il gioco a tratti si sa far apprezzare, e fortunatamente sono presenti alcune competizioni davvero simpatiche.
In realtà, nonostante il debutto sulla nuova console di Nintendo, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi non si discosta molto dai precedenti capitoli, seguendo l’impostazione di gioco tipica della serie, che non fa altro che proporre una raccolta di eventi sportivi. All’interno del titolo troviamo quindi due tipologie di eventi: quelli classici, che non sono altro che le normali discipline olimpiche (come pattinaggio, hockey, snowboard e via dicendo), e quelli denominati “Eventi Sogno”, ovvero quella tipologia di competizioni non prevista normalmente nelle Olimpiadi, tra cui troviamo una sorta di golf incrociato col curling, una battaglia a palle di neve e altre discipline bizzarre quanto immaginarie. Sebbene, grazie alle sue diciotto modalità di gioco, il titolo riesca a garantire una certa varietà all’interno dell’esperienza, tale varietà si rivelerà essere solo apparente, dal momento che le singole discipline purtroppo si dimostrano fin troppo simili tra loro, in termini di meccaniche di gioco. In aggiunta a ciò, è doveroso segnalare agli utenti che è praticamente obbligatorio essere in possesso di un WiiMote, dato che la maggior parte degli eventi sportivi ne richiederanno l’utilizzo.
È una mezza delusione perché non ha saputo approfittare dell’esordio della serie su Wii U per rinnovare la propria formula che comincia a risultare un po’ logora.
La modalità di gioco principale per giocatore singolo è costituita dal cosiddetto Scontro tra Leggende, che vi vedrà affrontare in sequenza tutte le competizioni sportive presenti all’interno del gioco. Purtroppo, la rilevazione dei movimenti calibrata in modo non proprio eccelso non aiuta la causa. Complessivamente, però, il gioco a tratti si sa far apprezzare, e fortunatamente sono presenti alcune competizioni davvero simpatiche, come quella del Curling, che sfrutta in modo intelligente le caratteristiche del WiiMote e del GamePad: mentre il WiiMote viene utilizzato per lanciare la stone e spazzare la pista, il GamePad viene sfruttato per osservare il campo e disegnare la propria strategia sul touch screen. Altro evento che alterna sapientemente l’uso del WiiMote a quello del GamePad è il Biathlon, dove le periferiche vengono rispettivamente adoperate per sciare e per sparare ai bersagli. Una modalità particolarmente gradita è quella Quiz e Abilità, che spezza la monotonia degli eventi sportivi trasformandoli in divertenti minigiochi di varia natura.
Ciò che però affligge la modalità multigiocatore online è la penuria di competizioni disponibili.
Oltre alle modalità per giocatore singolo e multigiocatore locale, è presente per la prima volta nella serie anche la modalità multigiocatore online, che consente di giocare in rete con i propri amici garantendo ottimi tempi di matchmaking e un buon livello di fluidità. Ciò che però affligge questa nuova componente del gioco è la penuria di competizioni disponibili: infatti, delle diciotto presenti nelle modalità per giocatore singolo se ne possono utilizzare solo quattro.
Una modalità particolarmente gradita è quella Quiz e Abilità, che spezza la monotonia degli eventi sportivi trasformandoli in divertenti minigiochi di varia natura.
Nel complesso, il gioco riesce a garantire una buona longevità, offrendo ai giocatori la possibilità di sbloccare numerosi collezionabili, tra cui anche musiche tratte direttamente dalle vecchie avventure di Mario e Sonic, come Super Mario World e Sonic 3, che potranno essere ascoltate nel corso degli eventi sportivi. Anche il roster di personaggi si rivela abbastanza ricco, permettendo di impersonarne un totale di venti, dieci tratti dall’universo di Mario e altri dieci da quello di Sonic.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, il titolo poggia su una grafica tutto sommato solida e che risulta particolarmente piacevole da vedere. Ovviamente coloratissima come ci si poteva aspettare, è caratterizzata da texture di buona qualità e animazioni fluide e credibili. In conclusione, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014 è una mezza delusione perché non ha saputo approfittare dell’esordio della serie su Wii U per rinnovare la propria formula che comincia a risultare un po’ logora, ma soprattutto non si focalizza sufficientemente su ciò che avrebbe potuto renderlo un titolo molto appetibile: la modalità online.