In occasione di questo nuovo PAX East di Boston, BioWare ha potuto svelare molti retroscena riguardo l’atteso Mass Effect Andromeda, specificando anche le motivazioni che han portato il team ad abbandonare la trama della vecchia trilogia.
Il titolo che questo 23 marzo sarà finalmente distribuito su PC, PlayStation 4 e Xbox One, come ben sappiamo, non sarà un sequel dei primi tre Mass Effect. Vedrà luce, anzi, una nuova saga videoludica che, in ogni caso, riprenderà le medesime tematiche, parte del lore e moltissime delle tante razze aliene già incontrate.
Tuttavia, Marc Walters di BioWare, ha svelato perché Mass Effect Andromeda è un reboot dell’intera saga e non un seguito diretto: “Volevamo che la trilogia finisse. La decisione sembrerà sensata a tutti coloro che l’hanno giocata. Mass Effect 3 dava la possibilità ai giocatori di scegliere il finale più appropriato, e questa scelta, logicamente, decideva le sorti dell’intera Via Lattea. Con Mass Effect 4 ci saremmo dovuti preoccupare non soltanto di raccontare una nuova storia convincente che si sviluppasse nel tempo, ma anche una che narrasse adeguatamente i postumi dell’apparizione dei Razziatori“.
“Abbiamo preferito dar vita a un gioco con personaggi nuovi e ambientato nella galassia di Andromeda“, ha poi concluso l’uomo di BioWare, illustrando effettivamente una scelta molto sensata che conferma l’ipotesi di gran parte della community: continuare sarebbe stato eccessivamente complicato.