Max Verstappen doma il Nurburgring Nordschleife su iRacing. Ecco il megastint del Campione del Mondo F1

Max Verstappen F1 iRacing 24 ore del Nurburgring

Nello scorso week-end si è tenuta la 24 Ore del Nurburgring su iRacing, una competizione dalla durata di 24 ore reali dove i piloti del noto simulatore si sfidano per contendersi la vittoria, sia essa l’assoluta oppure la vittoria di classe. In top split, i maggiori team di simracing si sono sfidati, tra cui il Team Redline che vanta nelle fila niente di meno che Max Verstappen, 2 volte Campione del Mondo F1 e Ambasciatore EA SPORTS. Proprio lui si è reso autore di uno stint da 3 ore semplicemente spaventoso, considerando che parliamo del circuito più tecnico – e bello, ndr. – al mondo, e che lo diventa ancor di più durante la notte.

Come possiamo ammirare nel video in questione, catturato da Steel River Sims, Max ha compiuto un mega stint che gli ha permesso di ricucire un gap di ben 12 secondi in appena 50 minuti. Si tratta di un risultato enorme, considerando che parliamo di piloti velocissimi in una pista che definire infame è riduttivo, soprattutto in una gara dove puoi trovare doppiati da superare. Basta un singolo errore per finire a muro e perdere interi minuti ai box. Dunque, ciò che ha realizzato il fenomeno olandese è obiettivamente sensazionale.

Come se il passo gara non fosse già segno di un’impresa notevole, Super Max si è reso protagonista di un sorpasso da cardiopalma in uno dei punti più difficili dove tentarlo, ossia la Klostertal. Si tratta di una curva che va affrontata in una sola traiettoria, ergo solo chi ha piena fiducia nel proprio mezzo, nelle proprie abilità e nel suo avversario può tentare un affondo in una curva che, solitamente, si affronta a oltre 230km/h su una GT3.

Max ci è riuscito, al primo tentativo utile, così da non perdere tempo e rincorrere il pilota Williams Esport che militava in testa, Vasilios Beletsiotis, per poi risuperarlo allo scoccare della decima ora. Purtroppo questo non è bastato al team per conquistare la tanto ambita vittoria, dovendosi accontentare di un comunque onorevole podio. La vittoria è andata invece al team Williams Esport, con un altro fenomeno del volante, Raffaele Marciello, che si è congratulato con loro. Anche lui, come Max, ama il sim racing.

Max Verstappen: il Sim Racing va preso sul serio

Max Verstappen non ha certamente bisogno di presentazioni. Predestinato sin dai Kart, il figlio di Jos Verstappen – ex pilota di F1 e compagno di Michael Schumacher – si è saputo imporre sin da subito in Formula 1 con Toro Rosso, passando poi in Red Bull con vittoria all’esordio sulla scuderia e raggiungendo il culmine vincendo il mondiale di Formula 1 più teso degli ultimi 13 anni. Max Verstappen ha però un’altra, grande, passione: il Sim Racing. Quella di Max verso il sim racing è però più di una semplice passione: è una vera e propria forma di rispetto.

Max è infatti stato tra le prime personalità di spicco a sostenere con gran forza il sim racing, usandolo come allenamento per le gare di Formula 1. I simracer ricorderanno senza dubbio l’iconico sorpasso compiuto a Spa nel 2015 dopo che Max, qualche tempo prima, lo aveva testato su iRacing. Egli, con una certa umiltà, ammette di prendere esempio da diversi simracer che magari una vettura da gara l’avranno vista solo da lontano. Lui è il benchmark nella realtà, ma non nella simulazione, e questo lo motiva ancora di più, tanto da spingerlo a mettersi sul simulatore appena dopo aver concluso una gara di Formula 1.

“Mi metto costantemente alla prova, e questi sim racer in particolare… sono così veloci! È molto interessante vederli guidare perché non hanno alcuna esperienza con le auto, ma quando li vedi frenare o controllare il veicolo, lo fanno correttamente. È molto interessante, per me, compararmi a loro, perché loro sono veloci per natura sul sim, mentre io lo sono nella realtà”, disse Max Verstappen in un’intervista del 2022.

Il campione del mondo F1 ha poi continuato, dicendo: “Per me, questa è un’ulteriore motivazione, perché ho la certezza che quando salirò in auto, sarò veloce. Ma sui simulatori, questi ragazzi sono il punto di riferimento e io devo impegnarmi per raggiungere quel limite. Mi piace mettermi alla prova, migliorarmi e imparare anche da loro, il che credo mi aiuti nella realtà”.

Max è inoltre noto per tenere diverse live dove possiamo vederlo giocare sul simulatore e scoprire un po’ della sua quotidianità, tra scherzi con i compagni del Team Redline, qualche frecciatina a Mercedes e momenti dolci con la piccola Penelope, dove Max si scioglie.

Fonte: YouTube RacingNews365