Megaman Battle Network Legacy Collection: Un ritorno e una celebrazione in grande stile (Recensione)

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Un ritorno e una celebrazione in grande stile è lo scopo che Capcom si è posta come obiettivo quando ha annunciato la Megaman Battle Network Legacy Collection. Si tratta della riproposizione dei sei capitoli della storica saga includendo anche le versioni alternative per un totale di dieci giochi. Una sorpresa gradita ai fan della serie che oltre a questa raccolta completa, potrà godere sia del manga celebrativo a cura di Ryo Takamisaki, creatore e autore dell’originale fumetto, e della visione gratuita delle prime due serie anime di Megaman NT Warrior. Insomma un pacchetto di contenuti corposo che potrà fare la gioia dei vecchi fan e di coloro che non hanno mai giocato alla serie e sono interessati a scoprirla.

La trama di base del primo capitolo è ambientata nel 200X, un’epoca che vede l’esplosione della tecnologia e delle infrastrutture informatiche tale da creare un vero e proprio network esplorabile a patto di usare il Net Navi, un programma- avatar senziente che permette alle persone di interagire con questa sorta di realtà parallela, collegando il proprio dispositivo PET a dispositivi elettronici come TV, forni a microonde o semafori stradali. Il protagonista è il giovane Lan Hikari, una versione tutta nipponica di Neo di Matrix, e con lui ci sono altri Net operatori come Mayl Sakurai o Dex Oyama. Sebbene questa rete informatica abbia reso la vita delle persone più semplice, essa nasconde molti pericoli potendo dare asilo a cybercriminali che complottano per avere il potere assoluto del mondo. Ovviamente lasciamo a voi scoprire la trama di questa saga che non vogliamo spoilerarvi, sopratutto se non avete mai giocato la serie.

La Megaman Battle Network Collection lascia del tutto intatta la struttura originale da action-rpg tattico dove la progressione prevede di dover interagire sia nelle vesti di Lan Hikari che di Megaman: al primo è destinata la gestione degli eventi nella “vita reale” come dialoghi con gli NPC, leggere email o acquistare oggetti fondamentali al combattimento, al secondo quello di sconfiggere i vari virus che affliggono il Network.

Il combat system è l’elemento più caratterizzante della serie e riesce a mescolare elementi da shooter classico e da strategico. Infatti, Megaman possiede un’arma base, il Mega Buster, che ha munizioni infinite ma può utilizzare quelli che vengono definiti Battle Chips ovvero dei perk consumabili che devono essere caricati in una apposita cartella ad ogni round di attacco e possono avere potenza di danno variabile o poteri curativi. Questi oggetti, però, non possono essere utilizzati a piacere ma devono essere scelti in base ad alcune caratteristiche che gli accomunano. Ad esempio, solo armi che rientrano nella stessa categoria o appartengano alla stessa lettera dell’alfabeto.

A questo primo strato di complessità, si devono aggiungere l’elementarietà: alcuni virus sono più deboli a certi attacchi; e l’Advance Program, cioè la creazione di determinate combinazioni di chip che consentono il possesso di vantaggi offensivi in più rispetto alla norma. Ad ogni iterazione della serie, gli sviluppatori hanno apportato varie modifiche al sistema ma questa che vi abbiamo descritto è la dinamica base che regola il combattimento di ogni capitolo.

L’esplorazione della Rete è gestita con l’ausilio di percorsi labirintici che si arricchiscono di encounter randomici, la raccolta di drop di vario tipo o piccoli enigmi. La sconfitta durante una battaglia comporta il Game Over e vi consigliamo pertanto di salvare manualmente dato che non esiste un sistema di salvataggio automatico.

Altro elemento che non è stato toccato da Capcom è il comparto artistico che resta nella sua pixel art originale ma è possibile applicare un filtro HD che mitiga le asperità tipiche di questa estetica. Le novità invece sono molte a cominciare dall’interfaccia iniziale che presenta un Megaman in 3D che vi aiuterà ad orientarvi nel menù di gioco e da una modalità chiamata Buster MAX mode, una sorta di modalità facile che vi permette di rendere gli scontri molto più semplici e garantisce tranquillità a coloro che vogliono godersi la storia senza troppi intoppi, sebbene non consenta di limitare l’imbattersi in scontri casuali durante l’avventura.

Il multiplayer consente di poter scegliere se combattere solo con amici o con altri giocatori e anche di scegliere come affrontare alcuni scontri selezionando alcune modalità specifiche. Esiste la possibilità di fare degli scambi di Chip o power up con altri giocatori ma non tutti i titoli supportano le stesse feature di trading. Per i fan più accaniti c’è la possibilità di poter guardare un’amplissima gallery di immagini relative al brand comprensiva rari concept art, illustrazioni ufficiali, di ascoltare l’intera soundtrack della serie e scaricare dei Chip esclusivi rilasciati in eventi speciali. 

Insomma questa Megaman Battle Network Legacy Collection risulta essere un pacchetto contenutistico completo che racconta la storia e l’evoluzione di una serie che ne tempo si è costruita una fan base piuttosto dedicata ad essa e si rivela essere una buona occasione per rigiocarla o scoprirla.

Sebbene Capcom abbia deciso di non rinnovare pesantemente la serie diversamente da quanto fatto ultimamente con Resident Evil, l’operazione risulta comunque fatta con un certo criterio e rispetto per il materiale originale. Ciononostante, siamo consci che alcuni elementi di design possano apparire anacronistici e ridondanti per i nuovi giocatori che potrebbero trovare criticità in alcuni passaggi che, attualmente, vengono approcciati dagli studi di sviluppo con modalità più snelle o raffinate. 

RASSEGNA PANORAMICA
Voto
7,5
megaman-battle-network-legacy-collection-un-ritorno-e-una-celebrazione-in-grande-stile-recensioneQuella di Capcom con Megaman battle Network Legacy Collection ci è parsa una "operazione nostalgia" fatta però con il criterio e il rispetto dovuti agli originali. Questo porta con sé sì il vantaggio della fedeltà ma, anche, il peso degli anni su alcune meccaniche che alcuni utenti, specie i "newcomers" potrebbero percepire come più gravosi del dovuto. Il pacchetto comprende i sei capitoli principali della serie più quattro varianti per un totale di dieci giochi.