Metal Gear Survive è ormai il gioco del momento e, purtroppo per lui, non in senso positivo. Konami ammette di aver notato l’aria di negatività e ammette, con molta trasparenza, che apprezzerebbe una mentalità più aperta.
Robert Allan Peer, community manager di Konami USA, ha utilizzato il proprio account Twitter per rispondere alle domande di alcuni fan, che trovate al link sottostante. La parte più interessante è stata proprio la presa di coscienza sull’intera situazione. Situazione che, arrivati a questo punto, sarebbe anche ridicolo non affrontare.
“Alcune persone sono effettivamente arrabbiate. Ognuno ha differenze aspettative sul futuro delle proprie saghe preferite, quindi è normale“, ha infatti detto Peer. “Non pretendo amore o odio verso il gioco, ma apprezzo chi riesce ad avere una mente più aperta“. La discussione è poi proseguita sull’importanza del fattore cooperativo e sulla promessa che “il gioco ha ancora molto da mostrare”, e che quindi buona parte del dissapore potrebbe essere stato prematuro.
Vi ricordiamo come l’odio che ha circondato fin da subito Metal Gear Survive trovi motivazione soprattutto nella svolta survival-horror del titolo, nella presenza di una cooperativa apparentemente costrittiva e a una sinossi eccessivamente fantasy anche per una saga come quella di Metal Gear.
Fonte: Gamingbolt