Nella serata di ieri il publisher Deep Silver ha annunciato che Metro Exodus uscirà in esclusiva temporale prima su Epic Store e poi dopo anche su Steam.
In rete è scoppiata una polemica se fosse giusto o meno prendere questa decisione a circa due settimane dal lancio. Ha fatto bene o no il publisher a concedere l’esclusiva temporale a Epic Games?
Noi pensiamo di sì, Epic Store offre agli sviluppatori margini di guadagno nettamente maggiori rispetto a Steam, prendendosi una commissione solo del 12% contro il 30% che prende Steam.
Questa proposta ha ingolosito Deep Silver che ha deciso di lanciare il titolo in esclusiva temporale sullo store di Epic Games, ottenendo maggiori guadagni dalle vendite digitali su PC al lancio.
Dal canto suo Valve ha risposto un po’ arrabbiata a questa decisione: “Pensiamo che la decisione di rimuovere il gioco non sia giusta nei confronti degli utenti Steam, soprattutto dopo un lungo periodo di prevendita. Ci scusiamo con i clienti che si aspettavano fosse disponibile per ila vendita fino al 15 febbraio, ma solo recentemente siamo stati informati delle decisioni prese e abbiamo avuto poco tempo per informare tutti“.
Alla dura replica di Valve c’è da aggiungere che chiunque abbia prenotato il gioco su Steam potrà comunque scaricarlo e giocarci al Day 1 il 15 febbraio. È stata solamente interrotta la vendita dei giochi da oggi al termine dell’accordo con Epic.
Come ha scritto anche Roberto in un suo post personale che pubblichiamo qui di seguito, la concorrenza non deve far paura a noi clienti finali, anzi da un certo punto di vista è un bene.
Electronic Arts ha il proprio Store (Origin), così come Ubisoft con UPlay e CD Projekt con Good Old Games, per non parlare poi di Microsoft che vuol lanciare Xbox Game Pass anche su PC.
La scelta fatta da Deep Silver e 4A Games con Metro Exodus consentirà di avere maggiori introiti al lancio da poter poi investire in progetti futuri. Così come a noi utenti sarà permesso di avere una maggiore scelta nei periodi di saldi.
Voi cosa ne pensate?
