Michael Pachter non considera le loot box come gioco d’azzardo

Michael Pachter

Anche l’ormai notissimo analista di Wedbush Sercurity, Michael Pachter ha detto la sua sulla questione lootbox.

In particolare nei suoi mesaggi su Twitter si è soffermato sulla questione legale più che filosofica.

Per l’analista le casse premio non possono esser paragonate al gioco d’azzardo. La motivazione è semplice, nel gioco d’azzardo il premio dev’essere qualcosa di valore che può essere monetizzato.

I contenuti delle casse premio non hanno alcun valore legale fuori dal gioco (e rivendere l’account non è una pratica corretta!).

Pachter fa anche l’esempio di Counter Strike: Global Offensive dove i contenuti delle casse possono essere rivenduti sullo store di Steam. In questo caso il contenuto delle casse ha un valore monetizzabile (anche se limitatamente a un buono acquisto su Steam) e quindi potrebbe trattarsi di gioco d’azzardo.

https://twitter.com/michaelpachter/status/933186212419969024

https://twitter.com/michaelpachter/status/934119992143970305

https://twitter.com/michaelpachter/status/933329887863095296