Ore concitate per Phil Spencer. Il CEO di Xbox potrebbe non godersi appieno la serata dei Game Awards. Mentre dal palco di Los Angeles, allestito dentro la Microsoft Arena, Geoff Keighley si prepara ad annunciare i migliori giochi dell’anno, da un altro punto degli States, arriva la notizia che la Federal Trade Commission ha ufficializzato la sua intenzione di intentare causa all’azienda di Redmond e bloccare definitivamente l’acquisizione di Activision.
A riportare la notizia è il portale The Verge, che cita una nota stampa inoltrata proprio dalla FTC USA agli organi d’informazione. Stando a quanto riportato nel documento, l’ente di tutela che si occupa di supervisionare le grosse operazioni finanziarie come quella avviata tra Activision e Microsoft, ha deciso di trascinare quest’ultima in tribunale e porre fine così alle trattative che avrebbero portato 69 miliardi di dollari nelle casse del publisher di Call of Duty.
FTC motiva la sua decisione spiegando che, qualora l’affare andasse in porto, Xbox si troverebbe tra le mani il potere di “sopprimere la concorrenza”. Un vantaggio, quello ipotizzato da FTC, che permetterebbe a Microsoft Xbox di portare contenuti sulle sue console e sui suoi servizi in abbonamento. Non solo. Secondo Holly Vedova, direttore dell’ufficio per la competizione proprio a FTC, “Microsoft ha dimostrato in passato la volontà di togliere contenuti ai suoi rivali”.
Fonte: FTC