Microsoft Flight Simulator – La storia del simulatore
Microsoft Flight Simulator si è fatto attendere ben quattordici anni dall’ultimo capitolo. Un silenzio assordante per tutti gli appassionati del volo civile su computer, costretti a librarsi ancora in cielo con l’ormai anziano Flight Simulator X, datato 2006. Un titolo eccellente, ma ormai sorpassato, nonostante i continui aggiornamenti sia da parte degli sviluppatori che della nutritissima community di appassionati.
Il buon vecchio X può oggi finalmente rientrare nell’hangar a riposare, sostituito dal fresco e fiammante Microsoft Flight Simulator. E noi, dopo aver accumulato un considerevole numero di ore di volo sull’ultimo arrivato della serie, possiamo raccontarvi la nostra esperienza. Vi anticipiamo però sin da subito una cosa: la next-gen è arrivata.
Perché sì, visivamente Microsoft Flight Simulator è pura next-gen, capace di settare un nuovo traguardo verso il fotorealismo. Un assaggio del livello grafico raggiunto dal titolo sviluppato dai francesi di Asobo Studios lo avevamo già avuto con i diversi screenshot pubblicati negli ultimi mesi, ma la resa dal vivo…è tutta un’altra storia.
Microsoft Flight Simulator – Le mappe satellitari Bing
Tutta la Terra in Flight Simulator è riprodotta in scala 1:1, e con un livello di dettaglio pazzesco.
Grazie ai dati delle mappe satellitari di Bing, trasferiti continuamente ai nostri PC dai server di Azure (la piattaforma cloud di Microsoft) è possibile ritrovare in game ogni elemento presente sulla superficie del pianeta.
I dati vengono poi integrati da complessi algoritmi di intelligenza artificiale (anch’essi legati ad Azure Cloud Computing) per ricreare le forme e la tridimensionalità più corretta possibile, mentre gli elementi del terreno più generici, come sabbia, acqua o erba vengono generati proceduralmente.
Un mix di tecnologie all’avanguardia il cui risultato finale, considerando la scala, è semplicemente miracoloso. Che sia una città, un piccolo paese, un bosco, una catena montuosa, un fiume o una spiaggia, e ovunque sia nel mondo, in Microsoft Flight Simulator li ritroverete.
Se qualcosa esiste sulla Terra, insomma, c’è anche nel gioco. E al posto giusto. Sconvolgente.
Microsoft Flight Simulator – La potenza del cloud computing
Le città più famose e importanti (circa 400) sono invece state ricreate nel minimo dettaglio grazie alle più avanzate tecniche di fotogrammetria, con una cura e una precisione ai limiti dell’incredibile, che parte dai monumenti e dalle attrazioni turistiche più riconoscibili per arrivare addirittura al singolo edificio.
Ignorando ogni concetto di no fly zone e di sicurezza sarà possibile ammirare dall’alto tutto quello che nella realtà non vedremo mai da quella prospettiva: potremo sorvolare da vicino il Colosseo in tutto il suo millenario splendore, così come la Statua della Libertà, il Duomo di Milano, la Tour Eiffel o i canali di Venezia, tutti ricreati perfettamente. O ancora Uluru, Central Park, il Monte Fuji, il Burj Khalifa, il Golden Gate o -perché no?- l’Area51 (ma occhio agli alieni!).
Il colpo d’occhio, in queste zone “famose”, è semplicemente impressionante, capace di offrire un realismo senza eguali nel videogioco. Le altre zone e città meno celebri invece non potranno chiaramente vantare questo mostruoso livello di dettaglio, risultando un po’ più approssimative, ma rimanendo comunque perfettamente riconoscibili e fedeli alle controparti reali.
Lo stesso dicasi anche per gli aeroporti. Quelli ricreati nel dettaglio sono poche decine (numero variabile da 30 a 40 a seconda della versione del gioco acquistata), ma in game se ne possono vedere ed utilizzare addirittura 37.000. Da quello così enorme e con così tante piste da sembrare una città a sé, alla piccola striscia d’erba sperduta tra i monti per gli ultraleggeri.
Il nostro pianeta insomma, sia nella sua conformazione naturale che in quello che è ci è stato costruito sopra dall’uomo, è davvero il grande protagonista di Microsoft Flight Simulator. Ma non è il solo. L’altra metà del cielo – è proprio il caso di dirlo – è rappresentata infatti dai velivoli che potremo pilotare.
Il loro numero, variabile anch’esso a seconda della versione acquistata, non è elevatissimo, parliamo di una ventina di modelli nella versione base (30 nella premium). La lista, come potete vedere in fondo all’articolo, comprende sia piccoli aerei turistici che jet privati, idrovolanti e ben più imponenti aerei di linea.
Se il loro punto di forza non è il numero, almeno al momento, lo è sicuramente il realismo quasi inconcepibile con cui sono ricreati, sia per quanto riguarda gli esterni che, soprattutto, per ciò che concerne gli interni.
Microsoft Flight Simulator – Cockpit riprodotti in ogni minimo dettaglio
I cockpit degli aerei sono infatti modellati divinamente, con un numero di poligoni impressionante. La strumentazione di volo è riprodotta alla perfezione, e quasi completamente funzionante. La stragrande maggioranza di pulsanti, indicatori, display e spie ha la sua precisa funzione, e proprio come nella realtà è meglio non toccare niente se non si sa esattamente dove mettere le mani.
Il titolo vanta una scalabilità decisamente invidiabile per quanto riguarda i controlli, arrivando ad essere perfettamente usufruibile pure con un gamepad. Ma ovviamente, ancora più che per i simulatori di guida, questa possibilità è più una soluzione di ripiego che altro, dal momento che sarete senza dubbio invogliati a comprare hardware dedicato. Inutile sottolineare infatti quanto l’esperienza con Microsoft Flight Simulator migliori giocando da una postazione ad hoc, comprensiva di Flight Stick e di una button box molto, molto capiente e piena di pulsanti.
E li userete davvero tutti quei pulsanti, potete giurarci, specialmente se si tratta degli aerei di linea: la quantità di manovre da compiere anche solo per riuscire a mettere in moto un Boeing 747 infatti è quasi scoraggiante. Microsoft Flight Simulator insomma è un simulatore di nome e di fatto, anche abbastanza spinto, e come tale richiede una notevole dose di studio ed impegno prima di cominciare ad essere davvero compreso.
Per fortuna nel gioco è presente una modalità addestramento, che aiuterà sicuramente i neofiti a prendere dimestichezza coi mezzi. Inoltre il copilota (nel caso ci sia) potrà venirci incontro in più di una circostanza aiutandoci con le operazioni. Ma molte funzioni di volo più avanzate non ci verranno mai spiegate chiaramente dal gioco, purtroppo, limitando le nostre capacità di intervento.
Ribadiamolo ancora una volta quindi: Flight Simulator non è un gioco da prendere alla leggera, mai. Se non siete esperti di questo genere dovrete davvero sbatterci la faccia parecchio tempo prima di ottenere qualcosa di buono, è garantito.
Il livello di simulazione è molto regolabile anche durante il volo, potendo andare a modificare sia la presenza di guasti meccanici che il realismo dei danni strutturali dovuti allo stress da alti valori di g-force. Ai livelli più realistici il gioco chiarirà brutalmente, ancora una volta, che ci troviamo di fronte a un simulatore puro, dove basterà un nonnulla per schiantarsi al suolo o spezzare l’aereo in volo a causa delle grandi forze generate attorno alla fusoliera.
L’intero gioco è infatti governato da una fisica molto avanzata, che tiene conto di tantissime variabili. Le correnti d’aria sono influenzate dal mondo 3D, così come da altre correnti d’aria che, scontrandosi, daranno luogo a fenomeni atmosferici di varia entità. Le correnti influenzeranno anche il mare, generando onde che potrebbero rendere difficoltoso l’atterraggio qualora si usi un idrovolante.
Cercate di volare sicuri insomma, anche perché distruggere l’aereo ad oggi non regalerà nemmeno la “soddisfazione” di vederlo accartocciarsi o perdere pezzi. Ogni danno fatale infatti verrà accompagnato da una semplice e ben poco epica schermata nera (i danni visivi verranno implementati in futuro, dopo il lancio).
Microsoft Flight Simulator – Cieli straordinari
Straordinaria la terra, straordinari gli aerei e straordinario anche il cielo. Non si può che rimanere estasiati infatti nel guardare la resa delle nuvole, ognuna perfettamente distinta dalle altre. Potremo scorgere ed immergerci in cumulonembi, cirri, nembostrati e qualsiasi altro genere di nuvola immaginabile. Queste inoltre sono volumetriche, riflettendo in modo coerente la luce del sole che le attraversa e proiettando la loro ombra ben delineata sul terreno sottostante.
Nonostante si possa scegliere in qualunque momento la condizione climatica, sarà anche possibile impostare il meteo e l’orario sincronizzandoli con quelli reali. Se in una certa regione del mondo sta piovendo insomma, pioverà anche in Flight Simulator. In sé non sarebbe nulla di particolarmente innovativo, dopotutto è un opzione che diversi simulatori di guida hanno già da anni, ma a colpire è la resa su una scala così vasta, nonché la qualità in sé degli agenti atmosferici e dell’illuminazione.
Vi assicuriamo che ritrovarsi in mezzo a una gigantesca tempesta creatasi improvvisamente di fronte al nostro velivolo, mentre la visibilità si riduce e l’acqua si infrange sul parabrezza cominciando a ghiacciarsi sui vetri, è un’esperienza assolutamente straordinaria, che crea un misto di terrore, impotenza e totale ammirazione per ciò che Asobo è riuscita a fare.
Microsoft Flight Simulator – Come gira su PC?
Ma ahinoi, tutto questo splendore ha un prezzo. Come abbiamo già sottolineato, Microsoft Flight Simulator è pura next-gen, ma proprio per questo ha bisogno di un hardware capace di offrire prestazioni next-gen per esprimere il suo reale potenziale.
Va da sé, dunque, che anche GPU più che valide come una RTX 2060 o una RTX 2070 vadano in pesante difficoltà con il titolo persino in Full HD, costringendo il giocatore a scendere a compromessi per poter far girare il gioco decentemente. Una RTX 2080 Ti, inoltre, stenta a tenere i 40 fps in 4K con i dettagli al massimo, segno che parliamo di un vero e proprio banco di prova su cui testare i propri PC.
I requisiti, però, non si fermano qui. Il gioco infatti non faticherà ad usare quasi 14GB di RAM, e servirà una CPU decisamente prestante per gestire la complessa fisica del gioco. Senza un buon SSD inoltre i caricamenti sembreranno eterni, e in ogni caso serviranno ben 150GB liberi di spazio su hard disk per l’installazione. In più, facendo il titolo grande affidamento sullo streaming dei dati in tempo reale per ricreare il mondo di gioco, anche una buona connessione sarà fondamentale per non incappare in lampanti problemi visivi.
C’è da segnalare comunque che in caso di necessità è possibile giocare anche offline, rinunciando però a buona parte del dettaglio grafico e alla presenza degli altri giocatori. Utenti con cui condivideremo il mondo in una componente multiplayer che può ricordare un Forza Horizon 4, o i più classici degli MMO. Il tutto però senza un vero scopo – almeno al momento – che non sia quello di popolare il cielo (già attraversato dal reale traffico aereo riprodotto fedelmente, se si sceglie di attivarlo).
Se si vuole giocare offline senza perdere qualità invece è possibile scaricare preventivamente le zone della mappa che ci interessano, un po’ come si fa coi normali navigatori stradali.
Microsoft Flight Simulator – Il supporto alla Realtà Virtuale!
Tirando le somme, possiamo dire già oggi che Microsoft Flight Simulator è davvero capolavoro di genere, un’oasi felice per tutti gli appassionati di volo, ma tutto questo splendore non potrà che migliorare ulteriormente andando avanti col tempo. Il titolo è infatti un progetto a lungo termine (si parla di almeno una decade), una vera e propria piattaforma alla quale verranno aggiunte periodicamente sempre più novità e contenuti ufficiali.
Per il futuro è già previsto l’arrivo di una carriera, che donerà un’anima un po’ più ludica alla produzione, al momento molto scarna dal punto di vista delle modalità di gioco. Attualmente sono disponibili solo l’addestramento, il volo libero e qualche evento speciale di atterraggio. Un po’ poco, specialmente per i nuovi utenti, che avrebbero bisogno di essere maggiormente tenuti per mano e “premiati” nella progressione.
Più avanti arriveranno anche il supporto alla realtà virtuale (che farà crescere drammaticamente i requisiti hardware, visto che i 90 fps, come minimo, saranno assolutamente obbligatori) nonché nuovi aeroporti, nuovi velivoli, nuove città riprodotte in fotogrammetria, danni visibili e l’introduzione degli elicotteri. Il tutto senza contare l’apporto delle community di appassionati, da sempre preziosissime per la serie.
Insomma, a gran sorpresa Microsoft Flight Simulator si rivela per ambizioni e per qualità generale la migliore esclusiva Microsoft della generazione…anche se ha ben più di un piede nella prossima.
La cura con cui ogni elemento del gioco è stato ricreato è assolutamente sbalorditiva, e la qualità di ciò che viene generato dall’Azure Cloud Computing è una pietra miliare per il videogioco, nonché vero e proprio manifesto delle potenzialità del cloud gaming.
Ma Flight Simulator è per sua natura anche un titolo ostico e dagli intenti simulativi ben chiari, e pertanto non destinato alle grandi masse di giocatori. Vuoi per la sua complessità, davvero soverchiante, o vuoi per le richieste hardware, decisamente elevate.
Il nostro consiglio però è quello di approfittare dell’inserimento nel programma Game Pass per dargli almeno una possibilità, sia mai che possa sbocciare una nuova passione.
Perché se deciderete di dargli molto, Microsoft Flight Simulator vi ricambierà con gli interessi, regalandovi una delle esperienze simulative più spettacolari e straordinarie di sempre.
Microsoft Flight Simulator – LISTA DEI VELIVOLI PRESENTI NEL GIOCO
–Edizione Standard:
- A320neo
- Pitts Special S2S
- 747-8 Intercontinental
- XCub
- TBM 930
- DA62
- DA40 NG
- EXTRA 330LT
- Flight Design CTSL
- ICON A5
- VL-3
- CAP 10
- DR400-400 Cadet
- Beechcraft Bonanza G36
- Beechcraft King Air 350i
- Cessna 152
- Cessna 172 Skyhawk (G1000)
- Cessna 208 B Grand Caravan EX
- Cessna Citation CJ4
- Savage Cub
–Edizione Deluxe:
- DA40-TDI
- DV20
- Beechcraft Baron G58
- Cessna 152 Aerobat
- Cessna 172 Skyhawk
-Edizione Premium:
- 787-10 Dreamliner
- SR22
- Virus SW 121
- Cessna Citation Longitude
- Shock Ultra
Microsoft Flight Simulator – LISTA DEGLI AEROPORTI RIPRODOTTI FEDELMENTE
–Edizione Standard:
- Aspen/Pitkin County Airport (Colorado, USA)
- Bugalaga Aitrstrip (CAMA) (Indonesia)
- Chagual Airport (Peru)
- Courchevel Altiport (Francia)
- Donegal Airport (Irlanda)
- Entebbe International Airport (Uganda)
- Cristiano Ronaldo Madeira International Airport (Portogallo)
- Gibraltar International Airport (Gibraltar, UK)
- Innsbruck Airport (Austria)
- Los Angeles International Airport (California, USA)
- Tenzing-Hillary Aiport (Nepal)
- Nanwalek Airport (Alaska, USA)
- John F. Kennedy International Airport (New York, USA)
- Orlando International Airport (Florida, USA)
- Paris Charles de Gaulle Airport (Francia)
- Paro International Airport (Bhutan)
- Queenstown Airport (Nuova Zelanda)
- Mariscal Sucre International Airport (Ecuador)
- Rio de Janeiro-Antonio Carlos Jobim/Gaelao Int’l Aiport (Brasile)
- Juancho E. Yrausquin Airport (Saba, Olanda)
- Gustaf III Airport (Francia, Saint Barthelemy)
- Seattle-Tacoma International Airport (Washington, USA)
- Sedona Airport (Arizona, USA)
- Sirena Aerodrome (Costa Rica)
- Stewart Airport (British Columbia, Canada)
- Sydney Airport (Australia)
- Telluride Regional Airport (Colorado, USA)
- Haneda Airport (Giappone)
- Toncontin International Airport (Honduras)
- Billy Bishop Toronto City Airport (Ontario, Canada)
–Edizione Deluxe:
- Amsterdam Aiport Schipol (Olanda)
- Cairo International Airport (Egitto)
- Cape Town International Airport (Sud Africa)
- O’Hare International Airport (Chicago, USA)
- Adolfo Suarez Madrid-Barajas (Spagna)
-Edizione Premium:
- Denver International Airport (Colorado, USA)
- Dubai International Airport (UAE)
- Frankfurt Airport (Germania)
- Heathrow Airport (UK)
- San Francisco International Airport (California, USA)