Microsoft ha ribadito, durante il processo della FTC, che l’acquisizione di Activision Blizzard King non serve a far crescere Xbox nel mercato console. L’obiettivo è quello di ampliare la propria fetta di pubblico approcciando altre piattaforme, in primis PC e soprattutto mobile, dove ABK è tra i leader indiscussi. Su PC abbiamo titoli quali World of Warcraft che, a distanza di due decenni, continuano a vantare numeri clamorosi. Dal mondo mobile c’è invece King che continua a dire la sua con Candy Crush.
A questi aggiungiamo altri titoli di rilievo quali Overwatch, Diablo e, ovviamente, quel Call of Duty che tanto preoccupa Jim Ryan, nonostante le ripetute garanzie da parte di Microsoft e l’ultimatum di quest’ultima sul portare la serie su PlayStation. In sostanza, Microsoft intende sfruttare i videogiochi di Activision e Blizzard per approcciare il mercato PC e quello di King per il mercato mobile, aumentando significativamente i propri ricavi.
“Non c’è crescita nel mercato console nel nostro modello di accordo”, ha spiegato Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming. L’acquisizione di ABK non avrà un impatto importante sul mercato console. Certo, chiaramente avrà la sua influenza, dettata soprattutto dall’avere titoli come Call of Duty o altri best seller sul Game Pass, ma nulla che possa portare a pensare a un’esclusiva. Ricordiamo che proprio Call of Duty uscirà anche su Nintendo.
Ben più vitale, per Microsoft, è acquisire mercato dove ne ha poco, ossia quello mobile. Oltre a creare le fondamenta, Microsoft potrebbe sfruttare il know-how di Activision e King per creare un’intera divisione incentrata sul mobile gaming, approccio che Microsoft ha già palesato di voler applicare. Qualche esempio? Forza Motorsport, Doom e Gears sono tutti franchise approdati su mobile. Mighty Doom, tra l’altro, ha riscontrato un grande apprezzamento da parte dell’utenza, mentre Forza Mobile e Gears Pop ebbero un destino più grigio.
Fonte: TweakTown