NBA 2K17 – la recensione

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Modalità per tutti i gusti

Altra modalità interessante è MyGM, dove il giocatore controlla ogni minimo aspetto della propria franchigia, dagli allenamenti alle finanze, passando per la gestione dello staff. Come in ogni team, chiaramente, è importante fare un buon mercato effettuando scambi per avere un quintetto valido. La novità più in rilievo di questa modalità è sicuramente quella di poter espandere le proprie leghe con squadre non esistenti, create dall’utente; è inoltre possibile scaricare dei design già realizzati da altri giocatori. Con MyTeam, la modalità in stile Ultimate Team di FIFA, si sceglie invece un pacchetto con cui iniziare la propria sessione di gioco, contenente 23 carte tra cui giocatori, schemi, palloni, magliette, ecc.

I cestisti si muovono sul campo con grande naturalezza e fluidità.

È bene sottolineare che alcuni giocatori presentano caratteristiche particolari, per esempio i “duo dinamici” che consentono al cestista di avere un potenziamento ad alcuni attributi nel caso venisse schierato in campo con un compagno specifico. Non ci sono ulteriori novità nelle modalità sopra citate, ma tutto è stato realizzato meticolosamente, risultando ancora migliore rispetto all’edizione dello scorso anno. Anche MyPARK resta pressoché invariata, con il giocatore che deve scegliere la propria fazione tra i Ballers, i Rough Riders e i Flyers e guadagnare reputazione vincendo partite nei campetti all’aperto.

nba2k17-03

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RASSEGNA PANORAMICA
Voto
9
nba-2k17-recensione<strong>PRO</strong> <BR> Gameplay realistico e profondo. <BR> MyCareer ancora più coinvolgente. <BR> Super longevo. <BR> <strong>CONTRO</strong> <BR> I neofiti potrebbero non trovarsi a casa. <BR>