Nintendo ha ufficializzato un aumento di prezzo per tutta la gamma di prodotti Nintendo Switch negli Stati Uniti, in vigore dal 3 agosto 2025. La motivazione? “Condizioni di mercato”, come dichiarato dall’azienda. Tuttavia, c’è già chi punta il dito contro i nuovi dazi USA sulle importazioni da Vietnam, Cina e Giappone, paesi fondamentali per la produzione hardware e software di Nintendo.
Tutti i nuovi prezzi per la famiglia Switch 1
L’annuncio coinvolge tutti i modelli della Switch originale, e anche alcuni accessori. I nuovi prezzi, apparsi per primi su Target e confermati da Nintendo, sono i seguenti:
- Nintendo Switch: $339,99 (invece di $299,99)
- Nintendo Switch OLED: $399,99 (invece di $349,99)
- Nintendo Switch Lite: $229,99 (invece di $199,99)
- Nintendo Sound Clock: Alarmo: $110 (invece di $99,99)
- Joy-Con (coppia): $100 (invece di $94,99)
Gli aumenti si applicano esclusivamente agli Stati Uniti per ora, ma seguono un trend già visto in Canada nel mese precedente. Arriveranno anche in Europa? Difficile a dirsi, al momento, ma non è un’ipotesi da escludere categoricamente.
Switch 2 salva… per ora
Nintendo Switch 2, così come i giochi (fisici e digitali) e l’abbonamento Nintendo Switch Online, non subiranno aumenti di prezzo al momento, ma Nintendo ha avvertito che potrebbero arrivare in futuro.
In particolare, l’azienda ha specificato: “I prezzi per Nintendo Switch 2, i giochi fisici e digitali per Switch e Switch 2, e per Nintendo Switch Online, resteranno invariati per ora. Tuttavia, potrebbero esserci aggiustamenti in futuro”. Allo stesso tempo, alcuni accessori per Switch 2 e amiibo selezionati subiranno rincari.
I dazi USA dietro gli aumenti?
Nintendo non ha citato esplicitamente i dazi imposti dal governo USA, ma diversi analisti — tra cui Daniel Ahmad di Niko Partners — indicano questa come la causa principale. “Tariffa del 20% sul Vietnam, 30% sulla Cina, 15% sul Giappone. Tutti mercati fondamentali per Nintendo”, ha scritto Ahmad su X.
Un aumento dei costi di produzione avrebbe quindi reso inevitabile questo riallineamento dei prezzi, che potrebbe anticipare futuri aumenti anche per Switch 2.
Switch ancora forte nonostante Switch 2
L’annuncio arriva poche ore dopo la pubblicazione del primo report finanziario post-lancio di Nintendo Switch 2, che ha già superato i 6 milioni di unità vendute in 7 settimane. Nonostante l’arrivo del nuovo modello, la Switch originale continua a vendere bene, supportata da una base attiva di oltre 100 milioni di giocatori nell’anno fiscale chiuso a giugno 2025.
Nintendo si trova quindi in una fase di transizione, in cui convive il vecchio ecosistema Switch con la nuova generazione, e l’aumento dei prezzi potrebbe essere solo l’inizio di una strategia commerciale più aggressiva per bilanciare costi e domanda globale.
20% tariff on Vietnam, 30% tariff on China, 15% tariff on Japan. All markets that Nintendo relies on for hardware and software production.
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) August 1, 2025
Wouldn't be surprised if Nintendo end up raising Switch 2 prices at some point as well.
Fonte: Nintendo – Daniel Ahmad
