Nintendo Switch offre attualmente una discreta selezione di giochi per gli utenti abbonati al programma Nintendo Switch Online e il Direttore Rappresentante Shigeru Miyamoto afferma che la compatibilità con i titoli delle passate generazioni è “diventata più facile” di prima. Ma ciò non significa che Nintendo si concentrerà su questo aspetto in previsione della realizzazione di una nuova console.
In un briefing finanziario mercoledì, Miyamoto ha parlato di come la retrocompatibilità con giochi delle passate generazioni sia diventata più facile nel tempo.
“In precedenza, lo sviluppo di software per sistemi di videogiochi dedicati veniva condotto in ambienti di sviluppo dedicati a ciascuna piattaforma hardware. Ciò significava che quegli ambienti non potevano essere portati avanti quando l’hardware veniva cambiato e sarebbe diventato impossibile riprodurre il software pubblicato per l’hardware precedente senza fare cambiamenti”, ha detto Miyamoto.
“Tuttavia, gli ambienti di sviluppo software sono stati recentemente integrati gradualmente. Quindi, in generale, è diventato più facile implementare un ambiente in cui il software pubblicato per hardware precedente può essere riprodotto su nuovo hardware“.
Nintendo ha alle spalle una lunga storia di console che volgevano lo sguardo anche alle generazioni precedenti: le cartucce originali per Game Boy supportate fino all’epoca del Game Boy Advance, i dischi GameCube supportati da Wii, i dischi Wii supportati da Wii U e le cartucce DS supportate da 3DS.
A causa di questa storia, i fan di Nintendo si sono chiesti come la prossima console dell’azienda potrebbe gestire la retrocompatibilità con i titoli del passato visto che Nintendo Switch attualmente non supporta fisicamente cartucce di hardware precedenti.
Tuttavia, Miyamoto ritiene che la forza di Nintendo risieda nella creazione di nuovi giochi e non nella conservazione dei vecchi titoli, il che significa che la società non si concentrerà sulla retrocompatibilità nella creazione di una futura console.
“Detto questo, la forza di Nintendo sta nella nostra creazione di nuovo intrattenimento, quindi quando svilupperemo un nuovo hardware in futuro, prevediamo di continuare a offrire un gameplay nuovo e unico che non può essere realizzato su hardware esistente“, ha aggiunto.
Questo non vuol dire che questi titoli verranno persi per sempre, ma potrebbero approdare su una sempre più perfezionata Virtual Console, come accade nel servizio d’abbonamento di Nintendo Swtich Online, che ci permette di ritrovare in formato puramente digitale un catalogo di vecchie glorie del passato dallo SNES al Nintendo 64.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: IGN
