Anche se Hello Games non renderà ufficialmente disponibile il suo No Man’s Sky prima del prossimo 10 agosto, diverse persone sembrano già essere riuscite ad accaparrarsene una copia, non mancando ovviamente di pronunciare i primi giudizi.
La software house sembra aver reagito non bene alla notizia della rottura troppo anticipata del day one del suo simulatore spaziale, tanto da elargire sanzioni e ban.
Ciononostante, sono già apparse in rete le prime critiche, come quella di un utente di NeoGaf, che valuterebbe No Man’s Sky come un gioco della vecchia generazione, lontanissimo dai traguardi raggiunti da giochi come The Witcher 3 e Uncharted 4.
Il gioco però, come molti sapranno, non è certo stato sviluppato pensando alla grafica come suo punto focale, ma piuttosto all’esplorazione e alla vastità del suo universo. No Man’s Sky è in fin dei conti un prodotto indie dotato di uno stile grafico molto particolare, non un gioco tripla A sviluppato da una software house dal passato illustre e centinaia di sviluppatori alle sue dipendenze.
I suoi punti di forza saranno probabilmente altri.
Fonte: GamePur
