NVIDIA è sempre attenta alle novità del settore: è stata fra le prime aziende a credere nel calcolo su GPU, ha iniziato a collaborare coi costruttori di auto per inserire la sua tecnologia anche nelle nostre amate quattroruote e, ovviamente, non è insensibile alla realtà virtuale. È ora disponibile una versione beta di Gameworks VR, un framework dedicato allo sviluppo di applicazioni di realtà virtuale. A dire il vero, sono disponibili ben due SDK, uno dedicato a chi sviluppa applicazioni e un secondo per gli ingegneri che sviluppano visori come Oculus Rift.
Alcune delle soluzioni adottate da NVIDIA sembrano essere molto promettenti, in particolare il multi-resolution shading. Applicandolo, l’immagine viene divisa in 9 settori: quello centrale viene renderizzato 1:1, mentre le altre 8 “finestre” a una risoluzione inferiore, cosa che non si nota a causa delle distorsioni dell’immagine dovute alle lenti. Il risultato è che le performance della scheda video vengono raddoppiate, mentre la qualità visiva è praticamente immutata.
Sotto il profilo dei visori, gli sforzi maggiori sono sulla comodità di utilizzo, alla ricerca di una modalità simile a quella che Oculus definisce Direct Mode. Chi ha provato OR sa bene quanto è fastidioso l’extended mode, praticamente l’unico modo di far funzionare i titoli attualmente compatibili, e troverà comodissima questa funzione.
