Con l’introduzione delle schede video RTX, Nvidia ha anche introdotto la tecnologia Deep Learning Super Sampling (DLSS) che ora si aggiorna alla versione DLSS 2.0.
Questa tecnologia consente di aumentare enormemente la qualità delle immagini e al contempo incrementare il framerate dei giochi.
Ma come funziona il DLSS? Come in parte fa intuire già il nome si tratta di una tecnologia basata su una Intelligenza Artificiale che analizza le immagini partendo da pixel grezzi. Le schede video RTX, grazie ai Tensor Core, sono specializzate in questo tipo di calcoli e quindi ne possono mettere i benefici a disposizione anche dei videogiochi.
Prima di essere visualizzato un frame viene analizzato e subisce un processo di post-produzione, come il Temporal Anti-Aliasing. Ovvero vengono elaborate più immagini e ne vengono analizzate le differenze in modo da offrire un risultato più realistico. Ed è proprio qui che interviene il DLSS, andando a sostituire queste tecniche con alcune più innovative basate su IA.
Nvidia ha messo a disposizione degli sviluppatori un tool che combina 64 differenti immagini al fine di creare quella migliore possibile per dar vita a un singolo frame.
L’algoritmo di DLSS 2.0 che verrà integrato nei nuovi driver consente di migliorare ulteriormente questa tecnologia a tutte le risoluzioni, soprattutto in 1080p dove non era particolarmente efficace.
Questo update facilita il compito agli sviluppatori che non devono più addestrare una IA apposita per ogni gioco, ma ci sarà un unico e più potente modello uguale per tutti i titoli. Al contempo velocizza i calcoli da parte della GPU, permettendo di ottenere immagini di qualità simile all’originale elaborando solo un quarto o la metà dei pixel. All’atto pratico giocando in 1080p è possibile ottenere una fedeltà visiva comparabile a quella di una immagine renderizzata in 4K nativo.
Il risultato come mostrano le immagini e i video sono lampanti.
Fonte: Nvidia