NVIDIA, saltata l’acquisizione di ARM e scatta una penale da 1,25 miliardi!

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Salta infine l’acquisizione di Arm da parte di NVIDIA per 40 miliardi dopo oltre un anno di stallo. Il no degli enti regolatori inglesi costa al colosso taiwanese ben 1,25 miliardi di dollari in penale!

A settembre del 2020, NVIDIA aveva annunciato al mondo il piano per acquisire ARM, compreso ovviamente di proprietà intelletuali sulle architetture usate da tutti nel panorama mobile! L’offerta messa sul tavolo ammontava a ben 40 miliardi di dollari, e sarebbe entrata nella storia come una delle più importanti acquisizione di sempre nell’ambito tech.

Nell’ultimo periodo, però, la trattativa era entrata in stallo e già in molti avevano previsto lo zampino dell’antitrust in questo inconsueto stop di aggiornamenti a riguardo. Proprio negli ultimi giorni, però, è finalmente arrivata la notizia della rinuncia: a causa degli enti regolatori inglesi, il matrimonio tra NVIDIA e ARM salta!

Un nulla di fatto che lascia l’amaro in bocca al colosso di Taiwan, che dovrà anche versare 1,25 miliardi di dollari di penale alla società inglese, come pattuito negli accordi. Anche in casa ARM la cosa ha cambiato le carte in tavola, con alcuni colpi di scena al comando! L’amministratore delegato di ARM, Simon Segars, si sta per dimettere per essere sostituito dal capo dell’IP di ARM, Rene Haas, ex-membro proprio di NVIDIA.

Probabilmente un forte sospiro di sollievo per i rivali dell’azienda leader nel mondo delle GPU consumer, che con l’acquisizione di ARM sarebbe potuta rientrare in fortissima competizione nel mondo dei System-On-a-Chip!

Parlando di Nvidia, ricordiamo che al CES 2022 aveva fatto capolino un piccolo mostro di GPU, ovvero la 3090 Ti! Non si ancora che fine abbia fatto questa nuova scheda grafica, ma se dovessimo mai vederla sugli scaffali, siamo certi che il prezzo sarebbe fuori di testa!

Fonte: The Verge