Nel tentativo di mostrare la vita nell’esercito alle potenziali reclute, il Ministero della Difesa britannico ha comunicato che si rivolgerà alla realtà virtuale.
Nel corso di una serie di eventi a Londra e Manchester, un gruppo di reclute ha infatti assistito, tramite Oculus Rift, a una serie di esercitazioni svolte da alcuni compagni già arruolati.
I candidati avranno quindi modo di avere un’anteprima di cosa gli aspetta, ma la tecnologia di realtà virtuale sarà anche utile anche ai compagni già arruolati. Chi si troverà alla guida di veicoli blindati, grazie al dispositivo e a una serie di telecamere posizionate, potrà ottenere una visione a 360° della strada. In questo modo si cercherà di eliminare i punti ciechi che si verificano quando si guidano veicoli di grandi dimensioni.
Secondo l’esercito, un sondaggio ha rivelato che circa sette persone su dieci considererebbero l’arruolarsi una sorta di lavoro part-time da affiancare al loro normale lavoro. Di questi dieci, uno su quattro ha confermato che si arruolerebbe per la sfida e l’eccitazione che l’Esercito offre.
Proprio in occasione di questo sondaggio, il Maggiore Generale Chris Tickell, direttore dell’Esercito e incaricato del settore reclutamento e formazione ha affermato:
“Questa sondaggio ci dice che le persone sentono che il loro lavoro quotidiano manca di sfida, eccitazione e della possibilità di viaggiare – elementi disponibili nell’Esercito. Utilizzando il visore di realtà virtuale, le persone saranno in grado di vedere da vicino questo mondo, vista la grande varietà di ruoli da scegliere.
L’introduzione della tecnologia della realtà virtuale è solo uno dei modi in cui l’esercito sta trasformando i reclutamenti.”
L’Esercito, per semplificare le procedure di reclutamento, ha inoltre recentemente introdotto un modulo on-line che è possibile compilare anche tramite smartphone e tablet, offrendo persino un’applicazione che aiuterà le nuove reclute nell’addestramento.
Anche Henry Stuart, amministratore delegato di Visualise, ha commentato l’accaduto: “Questa è la prima volta che la realtà virtuale viene utilizzata per scopi di reclutamento. Sono sicuro che l’Esercito sia il cliente ideale visto che ha sempre utilizzato tecnologie all’avanguardia.”
Fonte: Dailymail