OpenAI riporta GPT-4o in ChatGPT Plus dopo le lamentele degli utenti nei confronti di GPT-5

ChatGPT-5 lancio multimodale OpenAI

OpenAI ha fatto marcia indietro: GPT-4o torna disponibile per gli abbonati ChatGPT Plus dopo il lancio di GPT-5. La scelta arriva a breve distanza dall’introduzione del nuovo modello predefinito e segna un ripensamento importante nella strategia del confronto tra generazioni di modelli. L’annuncio è stato dato dal CEO Sam Altman sulla sua pagina X, sottolineando che l’azienda monitorerà l’uso dei modelli per decidere per quanto tempo mantenere disponibili le versioni legacy.

Playlist con i migliori trailer del momento

Ritorno di GPT-4o

La disponibilità di GPT-4o per gli utenti Plus risponde a una richiesta di continuità funzionale: molte attività professionali e creativi dipendono da flussi di lavoro che alternano modelli con caratteristiche diverse. OpenAI ha quindi riattivato la possibilità di scegliere GPT-4o per chi preferisce mantenere quel particolare equilibrio tra tono, personalità e capacità tecniche. “permetteremo agli utenti Plus di continuare a usare 4o” ha scritto Altman, confermando che la mossa è temporanea e legata all’analisi dei dati di utilizzo.

Perché è stato necessario il ripristino

La rimozione del selettore dei modelli e l’impostazione di GPT-5 come predefinito hanno limitato la scelta diretta degli utenti. Prima della modifica, era possibile passare manualmente tra GPT-4o, versioni più snelle e altri modelli ottimizzati per compiti specifici. L’assenza di quel controllo ha dimostrato l’importanza, per molti utenti professionali, di poter selezionare manualmente lo strumento più adatto al compito.

Prossimi passi di OpenAI

OpenAI promette miglioramenti e maggiore trasparenza sull’identità del modello che risponde alle richieste, oltre ad adeguare i limiti di utilizzo per gli abbonati Plus. L’azienda ha annunciato aggiornamenti volti a rendere GPT-5 più coinvolgente e chiaro sul modello impiegato, mantenendo al contempo la possibilità di scelta per chi necessiti di versioni precedenti per flussi di lavoro consolidati.

Il ritorno di GPT-4o è una risposta pragmatica alle esigenze degli utenti e un segnale che l’evoluzione dei modelli AI continuerà ad essere guidata dall’uso reale. OpenAI terrà sotto osservazione i dati per trovare un equilibrio tra innovazione e compatibilità con le pratiche professionali esistenti.

Fonte: Sam Altman

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here