Oscar 2024: Il Ragazzo e l’Airone di Miyazaki sfida Spider-Man come miglior film d’animazione

A cura di Marcello Ribuffo

Oscar 2024 Il Ragazzo e l'Airone Miyazaki Spider-Man Across the Spider-Verse

Le nomination agli Oscar 2024 sono attese quasi quanto l’evento principale, un modo per riassumere il meglio della cinematografia dello scorso anno e per avviare scommesse sui futuri vincitori. In questa edizione nella categoria dedicata ai film d’animazione si sfideranno Il Ragazzo e l’Airone di Miyazaki e Spider-Man: Across The Spider-Verse.

Oltre alle candidature più prestigiose, tra “Miglior Film” e “Miglior Regia” spartite tra Oppenheimer, Barbie e Killers of the Flower Moon la categoria animazione si appresta a vedere uno scontro all’ultima pellicola, in cui è veramente difficile decretare un vincitore.

Questa la lista dei candidati:

  • Il Ragazzo e l’Airone
  • Elemental
  • Nimona
  • Robot Dreams
  • Spider-Man: Across the Spider-Verse

Oltre al classico lavoro Disney Pixar Elemental, una certa attenzione è stata rivolta a Nimona, trasposizione dell’omonimo romanzo grafico di ND Stevenson e a Robot Dreams che in Italia potremo vedere solo ad aprile di quest’anno, ma sembra chiaro come Il Ragazzo e l’Airone di Miyazaki e Spider-Man: Across the Spider-Verse siano i candidati più concreti per vincere l’ambita statuetta.

Mai film sono stati più diversi come in questo caso: un romantico racconto autobiografico da un lato, un coloratissimo capolavoro tecnico dall’altro ma che potrebbe pagare l’essere solo la prima parte di un progetto più grande. Entrambi i lavori meriterebbero un riconoscimento di alto livello, ma la vittoria ai Golden Globe da parte di Miyazaki potrebbe essere ben più di un indizio di come potrebbe andare. Come abbiamo imparato negli ultimi anni però, gli Oscar possono risultare alquanto imprevedibili, esistendo quasi come mondo a sé.

Non resta che seguire l’evento degli Oscar 2024 in piena notte, il 10 marzo, per scoprire chi salirà sul palco e chi sfoggerà un finto sorriso di approvazione nonostante la sconfitta.