Il rinomato Overwatch, ultimo dei videogame nati sotto la brillante stella di Blizzard Entertainment, è divenuto in poco tempo uno degli shooter più celebri del mercato videoludico tanto da rendere il videogioco un vero cult anche nel mondo del porno.
Overwatch è stata infatti l’undicesima parola più ricercata dagli assidui frequentatori di siti per soli adulti, soprattutto sul sito PornHub, uno tra i più noti tra i fan dei giochi in solitaria… Notevole contributo a questa popolarità fuori dagli standard è giunto grazie anche alla costanza con la quale mangaka, disegnatori e persino porno parodie sono riuscite a invadere internet.
Gli sforzi di Blizzard, fin dall’inizio intenta a rimuovere qualsiasi contenuto pornografico nato dalla fantasia degli amanti di Overwatch, proseguono ovviamente senza sosta, anche se i contenuti “deviati” sono ormai ovunque sul web.
Interessante è l’affermazione del sessuologo Dott. Laurie Betito: “Il porno generico è sostituito da ricerche specifiche di fantasia, questo forse è dovuto a causa della noia o della curiosità? Una cosa è certa, il tipico stereotipo erotico non soddisfa più le masse, che sono alla ricerca di qualcosa di diverso e più stimolante“. Una continua ricerca dell’originalità quindi, anche in ambito sessuale.
Paradossale è però la classifica riportante la provenienza degli utenti che hanno ricercato Overwatch nei siti pornografici: ai primi posti si posiziona infatti la Russia, Stato che recentemente ha deciso di vietare la divulgazione delle immagini ufficiali riportanti l’orientamento sessuale del personaggio Tracer.
Fonte: Pcgamesn
