
Il 2024 è stato un anno ricco di indie di spessore e ricchi di personalità, come Pacific Drive, Balatro, Neva e Slitterhead, e anche quest’anno, uno di essi ha addirittura fatto breccia nella corsa al Game of the Year, come nel caso di Balatro, candidato al premio più ambito in ambito videoludico in quel dei The Game Awards 2024. Shuhei Yoshida, papà di PlayStation che sin da subito ha sempre creduto moltissimo negli Indie, tanto da diventarne un portavoce, ha svelato quella che secondo lui è la lista dei migliori giochi del 2024 tra quelli sviluppati da software house indipendenti e quindi prive di publisher.
La lista è lunga e che abbraccia quasi ogni genere. Si parte con giochi di guida ‘road-lite’ come il già citato Pacific Drive, di cui abbiamo scritto una recensione e che consigliamo caldamente a tutti coloro che amano la serie videoludica di STALKER. Come il franchise di GSC, anche Pacific Drive prende a piene mani dall’immaginario narrativo di Picnic sul ciglio della strada, implementando al suo interno meccaniche di guida e gestione del veicolo molto profonde, il tutto in un contesto dove la tensione non mancherà mai.
Per gli amanti della pixel-art c’è Animal Well, un delizioso metroidvania ricco di sorprese e fasi platform che richiederanno un po’di impegno. Troviamo poi V Rising, gioco su PC già popolarissimo e che recentemente è arrivato su PlayStation, SCHiM, gioco dallo stile artistico e dalla palette cromatica unici, e The Plucky Squire, titolo d’avventura in 3D dove però gli enigmi andranno risolti in un libro dove il gioco diventerà 2D.
Palworld è sicuramente il gigante di questa lista, almeno dal punto di vista mediatico. Il gioco non necessita certamente di presentazioni, essendo noto ai più come un clone di Pokémon, tanto da attirare su di sé niente di meno che gli avvocati di Nintendo. Per gli amanti degli horror ci sono invece Fear the Spotlight, gioco dallo stile ispirato ai videogiochi della seconda metà degli anni ’90, e Slitterhead, creato da Keiichiro Toyama, papà di Silent Hill, Siren e Gravity Rush.
Nine Sols e Balatro completano questa lunga lista. Il primo è un videogioco sviluppato da Red Candle Games e che prende ispirazione da Sekiro: Shadows Die Twice. Si tratta di un titolo action dove deviare gli attacchi e contrattaccare sarà fondamentale. Il tutto è ambientato in un contesto che unisce il cyberpunk con l’antica mitologia cinese e il taoismo. Balatro è invece un gioco di poker in stile rogue che forse nemmeno si può descrivere. Va provato e basta. La cosa più incredibile? A svilupparlo è stato un singolo sviluppatore. Chissà se lui si sarebbe mai immaginato di vedere la propria creatura diventare così virale e arrivare addirittura ai TGA 2024.
Fonte: PlayStation Blog















