Palworld senza freni: in cinque giorni raggiunte le 7 milioni di copie vendute su Steam

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Che Palworld sia il fenomeno del momento ormai è chiaro. Sbeffeggiato a lungo come “il Pokémon con le armi“, l’interessante titolo di Pocket Pair sta riscuotendo un successo a dir poco strepitoso, con diversi traguardi importanti già raggiunti. Se negli scorsi abbiamo visto il gioco già popolato da ben 5 milioni di giocatori, nelle ultime ore è arrivata la notizia che il survival game ha raggiunto le sette milioni di unità vendute.

A riportare la notizia con un post celebrativo su X è Geoff Keighley. Il giornalista spiega infatti che il titolo in soli cinque giorni ha raggiunto questo incredibile traguardo che in pochi avrebbero immaginato. Ma non è tutto, perché dopo aver effettuato un controllo insieme agli stessi sviluppatori Keighley ha specificato che queste sono esclusivamente le vendite effettuate su Steam. Questo vuol dire che all’appello mancano le copie vendute su Xbox, senza contare infine tutti i giocatori che giocano a Palworld grazie al Game Pass. Ciò si traduce in numeri ancora più elevati, dimostrando come il lavoro di Pocket Pair abbia fatto centro.

Certo, bisogna ancora vedere se l’interesse di questi milioni di giocatori rimarrà costante nel corso del tempo. Sebbene nelle prime ventiquattro ore Palworld sia partito con ben due milioni di giocatori e i giocatori contemporanei siano in continuo aumento, bisognerà attendere ancora un po’ di tempo prima di capire se il titolo un sarà un vero e proprio successo. Inoltre bisogna considerare che il gioco di Pocket Pair potrebbe ben presto trovarsi faccia a faccia con Nintendo. In molti hanno infatti lamentato una forte somiglianza tra gli animaletti di Palworld e i mostriciattoli targati The Pokémon Company. Se la situazione dovesse sfuggire di mano è dunque probabile che la grande N decida di intervenire. Per il momento però la società ha optato per il silenzio. Insomma, sembra che solo il tempo ci saprà dire quale sarà il futuro di questa nuova avventura.

Fonte: Geoff Keighley