PlayStation 5 e Xbox Scarlet si focalizzeranno sulla retrocompatibilità

Next-gen

Il successo ottenuto da Microsoft con il programma ‘Backward Compatibility (retrocompatibilità) di Xbox One ha aperto gli occhi anche a Sony che potrebbe fare qualcosa di simile con PlayStation 5.

La retrocompatibilità sulla console Microsoft, unita a Xbox Game Pass e Xbox One X Enhanced sono diventati un vero punto di forza per la console, dando un nuovo slancio alle vendite hardware e agli introiti.

La stessa Nintendo con Switch sta proponendo una serie di retrogames tramite il servizio Switch Online.

Secondo lo sviluppatore Marc-André Jutras, ex veterano di Activision e Ubisoft, entrambe le console next-gen potrebbero essere retrocompatibili con l’attuale generazione.

Questa potrebbe essere la caratteristica principale delle prossime console, piuttosto che i servizi di cloud gaming che potrebbero iniziare a farsi spazio e diffondersi.

Il cloud gaming allo stato attuale è ancora immaturo secondo lo sviluppatore. In alcuni paesi dove le connessioni internet sono molto buone, questo servizio sta cominciando a prendere piede.

I servizi attualmente in funzione mostrano grandissime potenzialità, ma su alcuni giochi in particolare quelli più frenetici come gli sparatutto hanno ancora dei problemi legati alla latenza superiore a quella di un gioco fatto girare sulla propria console o PC.

Jutras spiega che in alcuni casi possono esserci anche 100ms di input lag, che si sommano ad altri 100ms di output lag per contattare il server di gioco, e in casi più rari ulteriore lag dovuta a rallentamenti del server di gioco stesso.

Fonte: Gamingbolt