Il Variable Refresh Rate è una delle tecnologie più attese per la nuova generazione di console Sony e, con il recente annuncio che ne anticipava l’arrivo su PlayStation 5, viene confermata anche la possibilità di attivarlo anche su titoli non supportati.
A confermare questa cosa è proprio il blogpost ufficiale PlayStation, che comunica l’arrivo programmato del VRR, oltre ad alcune informazioni importanti al suo riguardo. Come viene scritto, infatti, questa tecnologia sarà implementata in maniera nativa in molti giochi che usciranno in futuro, ma potrà essere introdotta anche con una semplice patch dopo il lancio.
Arriva però anche un’ulteriore conferma che potrà far felici moltissimi giocatori, ovvero la possibilità di attivarlo in maniera ‘sperimentale‘ anche su giochi che non la supportano.
“Come opzione aggiuntiva, puoi anche scegliere di applicare la VRR ai giochi per PS5 che non la supportano. Questa funzione potrebbe migliorare la qualità video di alcuni giochi. Se ciò provoca invece effetti visivi imprevisti, è possibile disattivarla in qualsiasi momento. Sia la VRR, sia questa opzione secondaria possono essere attivate o disattivate“.
Insomma, parrebbe che tale opzione possa essere attivata e disattivata a piacimento dell’utente, conscio ovviamente dei possibili problemi che ciò potrebbe causare. In generale si tratta quindi di un’ottima notizia, che potrebbe rendere decisamente più piacevoli le sessioni di giochi su moltissimi titoli su PlayStation 5.
Rimane però ignota la finestra di lancio precisa della patch che introdurrà finalmente questa tecnologia, che non possiamo far altro quindi che sperare che arrivi al più presto.
Fonte: PlayStation
