Pokémon Rosso e Blu: si torna a parlare di Mew a distanza di 21 anni

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Mew c’era. C’è sempre stato.

Come molti di voi sapranno, la prima generazione di Pokémon comprendeva 150 mostriciattoli tascabili, tra cui il leggendario e malvagio Mewtwo, nato dalla clonazione di Mew. La creatura si poteva incontrare e catturare nei primi giochi della serie canonica, usciti su Game Boy, dopo aver aver superato la Lega Pokémon.

Pochi sanno, tuttavia, che anche Mew era presente nei titoli. Verso la fine dello sviluppo, il team ha rimosso la funzione di debug. Con 300 byte rimasti gli sviluppatori decisero di aggiungere il tenero mostriciattolo, anche se gli era stato detto di non modificare un singolo frammento del codice del gioco. Il programmatore Shigeki Morimoto avrebbe di recente rivelato nel corso di un’intervista: “Quello che abbiamo fatto sarebbe impensabile al giorno d’oggi.”

Persino i dirigenti più alti dell’azienda non ne erano a conoscenza. Quando le voci dell’esistenza di Mew iniziarono a saltar fuori, gli sviluppatori dissero che erano “semplici leggende metropolitane dei fan”.

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