
Secondo recenti rumor emersi su WCCFTech, PS5 Pro riceverà all’inizio del 2026 un aggiornamento del suo upscaler PSSR che sfrutta lo stesso algoritmo alla base di AMD FSR 4. Non si tratterebbe di una versione ‘pura‘ di FSR 4 importata da PC, ma di una variante personalizzata e ottimizzata per console, frutto della collaborazione tra Sony e AMD nell’ambito del progetto Amethyst.
Chiarimento ufficiale: nuova versione di PSSR, non FSR 4 diretto
Sony ha precisato che non si tratta di una semplice implementazione di FSR 4 come si trova su GPU AMD per PC, ma di un upgrade del PSSR già presente su PS5 Pro. L’obiettivo è che questa versione aggiornata offra un’esperienza visiva molto vicina a quelle qualità di FSR 4, pur rispettando limiti hardware specifici della console.
Tempistiche previste e complessità tecnica
L’aggiornamento basato su FSR 4-algoritmo è atteso per il primo trimestre del 2026, con sviluppo in corso grazie a Project Amethyst, che lega lo sviluppo di tecnologie di upscaling basate su machine learning tra Sony e AMD. Mark Cerny ha parlato di quanto il lavoro sia ambizioso, specialmente nel riadattare l’algoritmo per un hardware che non supporta appieno tutte le funzioni (es: FP8) usate nelle GPU più recenti.
Cosa cambia per gli utenti PS5 Pro
Per chi possiede già un PS5 Pro, questo aggiornamento potrebbe tradursi in texture più pulite, immagini più nitide e migliore gestione di risoluzioni dinamiche — specialmente nei momenti di maggiore carico grafico, quando il rendering interno potrebbe essere scalato verso il basso per mantenere fluidità. Tuttavia, non tutte le funzionalità visive avanzate di FSR 4 potranno essere replicate a causa dei limiti hardware, e alcuni giochi potrebbero richiedere patch specifiche per beneficiare pienamente del nuovo upscaler.
I rumor su PS5 Pro che monta un PSSR aggiornato basato sull’algoritmo FSR 4 segnano un’evoluzione interessante nella strategia di Sony, che punta a migliorare la qualità delle immagini senza dipendere da soluzioni esterne non ottimizzate. Se confermata, questa mossa potrebbe migliorare sensibilmente l’esperienza per molti possessori di PS5 Pro, ma resta da vedere quanto queste promesse diventeranno realtà alla prova dei giochi reali, in particolare per le prestazioni, il supporto titolo per titolo e i limiti che l’hardware inevitabilmente impone.
Fonte: WCCFTech










