C’era da scommetterci che dopo l’abolizione del roaming internazionale da parte dell’Unione Europea le compagnie telefoniche nostrane si sarebbero rivalse sui clienti.
La prima a fare la sua mossa è stata Wind con un aumento su tutte le principali tariffe. Gli aumenti andranno in vigore a partire dal 16 o 17 luglio (a seconda del piano tariffario.
Le tariffe coinvolte sono tantissime. Ci sarà un aumento di 1,5€ ogni 4 settimane per le seguenti tariffe:
- All Inclusive Digital
- All Inclusive Double
- All Inclusive Big
- All Inclusive Super
- All Inclusive Special
- All Inclusive Wind Unlimited
- All Inclusive King
- All Inclusive Young Edition
- All Inclusive Digital
- All Digital
- All Inclusive +
- All Inclusive Music
- All Inclusive Mega
- All Inclusive Limited Edition
- All Inclusive Senior
- All Inclusive 3 GIGA
- Wind Celebration
- All Inclusive Twin
- All Inclusive Gold
- All inclusive
A queste si aggiungono aumenti maggiori per ulteriori tariffe. Noi Tutti, Noi Tutti Big e Noi Tutti Più riceveranno un rincaro di 2€ ogni 4 settimane. Mentre per Wind 2 e Wind 2 Senza Scatto l’aumento è di 2 euro in più ogni 30 giorni.
L’AGCOM è già al lavoro per verificare che Wind non abbia fatto abusi.
Le raffiche di aumenti non finiscono qui. Lo scorso maggio la Tre (che fa parte dello stesso gruppo di Wind) si era già portata avanti con un aumento di 2,99€ ogni 30 giorni. E non escludiamo che possano esserci ulteriori rincari.
La domanda che ci poniamo è come si comporteranno gli atri principali operatori come TIM e Vodafone?
Fonte: Wind