Red Dead Redemption Remastered: spuntano nuove indiscrezioni, questa volta da Take-Two!

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Spuntano come funghi le indiscrezioni relative a Red Dead Redemption Remastered, che nelle ultime due settimane ha visto più rumor che nei precedenti due anni. Dopo la classificazione in Corea del Sud, che già di per sé aveva fatto scattare qualche allarme, a cui è seguita poi una dichiarazione di Colin Moriarty, ex IGN, è giunta una nuova indiscrezione che coinvolge Take-Two stessa.

Scovata dall’utente @Videotechx su Twitter, Take-Two Interactive avrebbe intenzione di pubblicare due nuove iterazioni di giochi già pubblicati precedentemente. L’obiettivo del publisher è di lanciarli entrambi entro la fine dell’anno fiscale 2024. Non hanno menzionato i videogiochi in questione, ma sempre più indizi portano a pensare che uno di questi possa essere proprio Red Dead Redemption.

Sono ormai anni che si discute di una Remastered del primo capitolo. In tempi ‘remoti’ si era parlato addirittura di Remake, sviluppato usando il motore del secondo capitolo. Ciò avrebbe spiegato perché in RDR 2 sia presente tutta la mappa del primo gioco, Messico compreso che, nonostante la sua inaccessibilità, risulta essere estremamente curato. Ora non è chiara la natura di questa riedizione, ammesso sempre che essa esista, dunque non possiamo sapere se sarà davvero un Remake o una più probabile Remastered.

A destare sospetti è anche il secondo videogioco, e qui le speculazioni crescono non poco. Sono diversi i titoli Rockstar Games che i fan vorrebbero rivedere in chiave moderna. Il primo pensiero va ovviamente a Grand Theft Auto 4, il quale necessiterebbe come il pane di una riedizione moderna. Non solo il gioco è retrocompatibile solo su Xbox 360, ma la versione PC è tuttora così mal ottimizzata da rovinare l’esperienza. Una Remastered, con una versione PC più curata, sarebbe una manna dal cielo per gli appassionati.

In alternativa, potrebbe trattarsi di Canis Canem Edit, conosciuto in USA come Bully. Il videogioco fu pubblicato nel 2006 in USA e da allora non ha mai visto riproposizioni in chiave moderna. Infine, non è da escludere un rilancio next-gen di Red Dead Redemption 2, versione che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe stata addirittura cancellata. Ricordiamo che RDR2 gira a 30fps bloccati sia su PlayStation 5 che su Xbox Series X, preservando inoltre gli stessi target di risoluzione delle console mid-gen. L’assenza della modalità 60fps è uno smacco che tuttora i videogiocatori faticano ad accettare, soprattutto considerando che parliamo di uno dei videogiochi più venduti degli ultimi 10 anni.

Fonte: Resetera