Redfall, deluso anche Phil Spencer: “arrabbiato con me stesso. Arkane non ha raggiunto gli obiettivi interni”

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Redfall non ha entusiasmato quasi nessuno. Sebbene Arkane Studios (sezione Austin) abbia espresso comunque soddisfazione per il lavoro svolto e per essere arrivata a pubblicare il gioco sugli scaffali, la risposta degli utenti è stata meno che calorosa. Se ne prende atto in quel di Xbox dove, oltre ai post celebrativi, arrivano – timide – le promesse di correttivi e aggiornamenti che si prefiggono l’obiettivo (tutt’altro che semplice) di soddisfare il palato esigente dei gamer, specie di quelli Xbox Series X che, dal lancio della nuova gen, hanno visto pochissime esclusive davvero pesanti.

Tra i delusi eccellenti non può non spiccare Phil Spencer. L’amministratore delegato della sezione Microsoft Gaming ha espresso il suo disappunto al podcast Kinda Funny. Una clip – riportata su Twitter da Tom Warren di The Verge – contiene le parole amareggiate di Spencer. Nulla è difficile da affrontare per me come deludere la community di Xbox, vederli perdere fiducia in noi. Sono arrabbiato con me stesso. Dobbiamo rivedere i nostri processi produttivi. Dobbiamo capire cosa è andato storto” dice Spencer.

“Non intendo però frenare le aspirazioni creative dei team. Sono un grande supporter di Arkane Studio. I loro lavori precedenti sono fantastici” aggiunge ancora Spencer che non intende incolpare in toto il team per il lancio problematico di Redfall. Al riguardo, però, afferma che è evidente come il risultato finale non rispecchi del tutto gli obiettivi stabiliti internamente e, ancora a difendere Arkane, che anche soluzioni “semplicistiche come un rinvio di tre mesi, magari” qui non sarebbero state applicabili.

Di seguito trovate l’estratto fornito da Tom Warren. Nel link a fondo pagina, invece, la puntata intera di Kinda Funny.

Fonte: Tom WarrenKinda Funny