Lo sviluppatore Remedy Entertainment, autore di Quantum Break, ha detto la sua sui titoli single player.
Lo sviluppatore ha dichiarato che i costi di sviluppo nel corso degli anni sono enormemente aumentati, fino a decuplicarsi.
A parlare è stato il capo delle comunicazioni Thomas Puha che ha spiegato: “La realtà è che i tradizionali single player AAA sono molto costosi da realizzare. Il livello di aspettative da parte dei giocatori è davverp elevato in termini di longevità, quali caratteristiche abbia, e quanto sia alto il valore di produzione. Tutte queste cose sono molto costose da realizzare. Alla fine gli utenti a cui si vende sono relativamente sempre gli stessi, ma i costi di realizzazione sono aumentati di dieci volte in questi tempi. Quindi questo è ovviamente un problema“.
In aggiunta subentra una sorta di frustrazione negli sviluppatori quando dopo qualche tempo nessuno più gioca al loro titolo, aggiunge Puha.
“Da una prospettiva creativa, anche quando abbiamo realizzato Alan Wake, abbiamo investito tantissimo tempo nella creazione di personaggi, universo, regole e tutto. Gradireste che i giocatori passassero un lungo periodo di tempo col gioco, ma questo è difficile che venga fatto con i single player“.
Attualmente Remedy Entertainment è al lavoro su un fantomatico Project 7 che verrà pubblicato da 505 Games.
Fonte: wccftech