Capcom ha confermato che Resident Evil Requiem non disporrà di una demo pubblica prima del suo lancio, una decisione che ha sorpreso diversi fan della serie. Il produttore Masato Kumazawa ha chiarito che al momento non ci sono piani per rilasciare una versione di prova al pubblico, dato che il team preferisce concentrare tutte le risorse sullo sviluppo completo del gioco per garantire un’esperienza rifinita e stabile.
Secondo quanto dichiarato, la priorità di Capcom è evitare bug, glitch o problemi tecnici al lancio. Kumazawa ha spiegato che il team sta facendo “del suo meglio per assicurarsi che sia un prodotto eccellente” e che una demo potrebbe distogliere risorse che altrimenti verrebbero dedicate al miglioramento della build finale.
Non è però la prima volta che alcuni giocatori hanno potuto accedere a una versione dimostrativa: durante la Gamescom 2025, Capcom ha mostrato una build giocabile di Requiem, con il supporto sia alla visuale in prima persona che in terza persona, come riportato da chi l’ha provata. Tuttavia, questa demo è rimasta confinata alle fiere e non ha avuto una distribuzione pubblica su piattaforme digitali.
L’assenza della demo pubblica è stata confermata anche da diversi media italiani, che riportano le dichiarazioni di Kumazawa: il producer ha ribadito che il team non intende abbandonare la qualità in favore di un’anteprima frettolosa.
Questa scelta indica una strategia chiara da parte di Capcom: valorizzare la stabilità e l’esperienza del gioco piuttosto che utilizzare una demo come mera strategia promozionale. Il sito sottolinea come, in un’era in cui molti titoli horror possono soffrire di problemi tecnici o performance delicate, la decisione di non rilasciare una demo rappresenti un segnale di impegno concreto verso un lancio solido.
Fonte: Eurogamer
