Fin dalla prima presentazione, i fan di vecchia data si son sempre chiesti se era possibile o meno utilizzare armi in Resident Evil VII. Già da un po’ sappiamo che questa opzione non ci verrà affatto negata, ma qual è il vero limite?
A rispondere al quesito, una volta per tutte, è il producer Masachika Kawata. Nonostante la forte virata sul fattore esplorativo, infatti, il gioco avrà eccome delle scene d’azione. Eppure, comunque, c’è una “piccola fregatura”.
“Vi ritroverete ancora in situazioni in cui sarà necessario combattere”, ha infatti detto Kawata. “Per difendervi, avrete a disposizione un bell’arsenale di armi”.
“Su questo aspetto, non noterete molte differenze. Ciò che davvero traccia una linea di confine con il passato, però, è che queste armi non saranno affatto facili da trovare”.
“Finché non le troverete e finché non avrete questo vantaggio sui vostri inseguitori, vi ritroverete per forza di cose a scappare dai pericoli fino alle fasi più avanzate”.
Stando ad alcune voci, sembra che sarà possibile entrare in possesso di nuovo equipaggiamento risolvendo alcuni enigmi, o reperendo particolari (e rari) oggetti che finiranno per sbloccarcelo.
Capcom ha davvero trovato il giusto e raro compromesso tra ragionamento e azione, secondo voi?
Fonte: Gaming Bolt