Rocket League: ecco perché un sequel non arriverà a breve

Grande nuovo traguardo di vendite raggiunto dallo sportivo Rocket League. Il vicepresidente di Psyonix, Jeremy Dunham, ha dichiarato che il gioco ha piazzato 10,5 milioni di copie; la cifra comprende però anche quelle ottenute gratuitamente nel luglio 2015 dai giocatori PlayStation 4 grazie all’abbonamento PlayStation Plus.

Su 29 milioni di giocatori registrati, circa 7 milioni hanno giocato Rocket League nel mese di febbraio e il bacino di utenti continua a crescere a distanza di oltre un anno e mezzo dal lancio.

Questo è il motivo principale per cui Psyonix non ha fretta di realizzare un sequel. Dunham avrebbe spiegato: “Perché dovremmo andare dalla nostra grande community, che sta ancora crescendo, e dire ‘Tutto quel che avete fatto finora sarà irrilevante in 12 mesi?’ Questo non è il modo giusto di fare le cose. Il nostro obiettivo è stato quello di rendere il titolo sempre migliore così da non perdere nessuna delle persone che vogliono giocarvi. Se loro vogliono divertirsi con il nostro gioco, non li penalizzeremo facendogli acquistare un nuovo prodotto soltanto perché abbiamo aggiunto qualche nuova funzionalità.”

FONTE: GameSpot