Quando realizzi un gioco come GTA V sai che bene o male qualcuno che ti citerà in giudizio per qualche motivo arriverà, associazioni di genitori, lobby delle armi da fuoco, lega per la difesa delle automobili… insomma, Rockstar probabilmente mantiene qualche centinaio di avvocati pronti a difenderla dalle citazioni in giudizio più disparate (poi sono anche in America, dove hanno la citazione facile, quindi figuriamoci). Ma probabilmente in Rockstar mai avrebbero pensato di venire citati in giudizio (con una richiesta di risarcimento di 40 milioni di dollaroni) dalla figlia di un mafioso pentito, una certa Karen Gravano (figlia di Sammy Gravano), che vuole essere risarcita in quanto nel gioco, a suo dire, è possibile incontrare il suo alter-ego e conoscere la sua storia. Il nome del suo alter-ego nel gioco sarebbe Antonia Bottino, figlia del mafioso pentito Sammy Bottino, inontrabile nella missione chiamata “Burial”.
A sinistra Karen Gravano e a destra Antonia Bottino