Se pensavate che la natura indipendente di Death Stranding, nuova creazione dal papà di Metal Gear, avrebbe in qualche modo trattenuto l’estro creativo di Hideo Kojima, fareste meglio a ripensarci.
L’idea comune – per nulla infondata, tra l’altro – è che quando manca un grosso produttore a supporto, gli sviluppatori finiscano per rinchiudersi in piccoli studi e a pagare tutto di tasca propria.
Certo, il caro Hideo avrà anche abbandonato Konami per trasferirsi sotto l’ala di Sony, ma gli accordi contrattuali tra le due nuove parti sono ancora sconosciuti, considerato come il gioco sia previsto anche su PC, oltre che su PlayStation 4.
Secondo Mads Mikkelsen, famoso attore attualmente impegnato nelle sessioni di motion capture del titolo, la nuova Kojima Production sarebbe ora composta da ben 300 sviluppatori. Un numero astronomico che, letteralmente, ha davvero poco da invidiare ai team che lavorarono ai più grandi Metal Gear Solid.
“Il gioco è fantastico. Fantastico in tutto”, ha infatti detto Mikkelsen, durante un’intervista al Saudi Comic Con. “Sono passato dai loro uffici a Tokyo, un mese fa, e quello che hanno messo su è davvero incredibile. Ci sono trecento sviluppatori bravissimi che lavorano costantemente al gioco”.
Il Comic Con in questione, per la cronaca, si è tenuto circa un mese e mezzo fa, ma solo ora l’intervista sembra essere venuta a galla.
Una notizia indubbiamente inattesa che, come è ovvio che sia, andrebbe prima confermata dai diretti interessati. Nel migliore dei casi, comunque, dovremmo ufficialmente aspettarci un titolo alla pari – se non oltre – delle vecchie opere di Hideo Kojima.