Quando anni fa all’E3 2015 Square Enix annunciò il remake di Final Fantasy VII, tantissimi fan di tutto il mondo non stavano più nella pelle! Ma all’epoca nessuno poteva immaginare di quanto colossale fosse il progetto in mente allo sviluppatore e al Game Director Tetsuya Nomura.
Oggi la prima parte di questo remake è nelle nostre mani, e in tantissimi lo stanno spolpando fino all’osso. Square Enix ha fatto sapere di aver venduto oltre 3,5 milioni di copie tra fisico e digitale nei soli primi tre giorni, molto più di quanto stimato nei giorni scorsi in base ai dati di PSN.
Buona parte dei modelli e degli artwork del gioco originale del 1997 sono andati persi. Per questo motivo il team di sviluppo ha dovuto ricreare tutto partendo dalle immagini in bassa risoluzione del gioco che tutti abbiamo apprezzato su PS1. Inoltre essendo il titolo in terza persona con telecamera libera, il team ha dovuto ricostruire buona parte della città di Midgar e delle aree interne del reattore Mako.
Lo sviluppo vero e proprio è iniziato a fine 2015 e ha richiesto più di quattro anni per essere portato a termine. L’enorme mole di lavoro da svolgere ha costretto Square Enix a suddividere il progetto in più parti, al momento si suppone che saranno tre ma potrebbero essere anche di più.
Tale suddivisione non ha di certo castrato la longevità che si attesta tranquillamente sulle 30-40 ore senza considerare l’endgame. Sono state enormemente approfondite le storie e la trama, con dialoghi e cinematiche, che si aggiungono a una serie di missioni secondarie aggiuntive (utili per salire di livello).
L’emergenza Coronavirus però ha sballato un po’ tutti i piani di Square Enix. In una nota informativa interna trapelato in rete, la società parla di uno slittamento di tutte le produzioni Tripla A.
Secondo questo documento, l’uscita della seconda parte di Final Fantasy VII Remake sarebbe prevista per il primo trimestre del 2023. Precisiamo come dice anche lo stesso insider autore del leak di prendere queste informazioni con un pizzico di sale. Restate collegati con noi per ulteriori aggiornamenti.