
Durante lo State of Play del 24 settembre 2025, è stato mostrato un filmato di gameplay di circa 5 minuti catturato su PS5, in cui Housemarque ha voluto dare un primo assaggio concreto di Saros. In quel video si nota che il gioco è costruito su fondamenta simili a quelle di Returnal — combattimento frenetico, design fluido, ambienti interconnessi — ma in un contesto che appare radicalmente differente, con una colonia aliena, un’eclissi in corso e un panorama mutevole ad ogni morte. La visuale, il ritmo, la sensazione di esplorazione sci-fi abbondano, mostrando che Saros vuole essere un’evoluzione del loro stile action in terza persona.
In quel gameplay è stato confermato che la versione visiva è girata a 60fps, usando Unreal Engine 5, anche se i responsabili avvertono che si tratta di un build “work in progress” che subirà ulteriori rifiniture.
Novità introdotte: lo scudo e la progressione permanente
Una delle meccaniche più sorprendenti introdotte nel gameplay è la possibilità di attivare uno scudo temporaneo, capace di assorbire colpi in arrivo per qualche istante. Questo strumento difensivo fornisce un elemento tattico inedito, aggiungendo una dimensione strategica alle run, specialmente nei momenti più concitati degli scontri.
Ma non si tratta solo di un gadget momentaneo: Saros integra anche un sistema di progressione permanente. Dopo ogni morte, il giocatore può migliorare armi, parti dell’armatura o altro equipaggiamento. In questo senso, ogni run conta: non si riparte da zero, ma si ‘reincarna‘ più forte. Questa idea rende ogni fallimento una occasione per migliorare, e rappresenta una distinzione importante rispetto all’approccio puramente roguelike di Returnal.
Ambientazione, struttura e differenze da Returnal
Il gameplay mostrato rivela ambienti che mutano con ogni run, mostri vari e sezioni di esplorazione in un mondo alieno chiamato Carcosa, colpito da un’eclissi perpetua. In Saros, la morte porta a una trasformazione del mondo di gioco: elementi del paesaggio, disposizione dei nemici e varianti di percorso cambiano da run a run.
Pur avendo radici in Returnal, Saros sembra voler differenziarsi: non si limita a ricreare le stesse meccaniche, ma punta a un’evoluzione, inserendo progressione permanente, uno scudo difensivo e un’ambientazione narrativa più marcata, con un protagonista (Arjun Devraj) dotato di motivazioni chiare e un arco personale da percorrere.
Data di lancio ufficiale e versione Pro enhanced
In concomitanza con il reveal del gameplay, è stata annunciata la data di lancio: 20 marzo 2026 per la versione PS5 del titolo. Housemarque conferma che Saros sarà “enhanced” su PS5 Pro, indicando che ci saranno miglioramenti grafici o prestazionali per la versione Pro.
Implicazioni e aspettative per i fan
Chi ama Returnal troverà in Saros un’eredità riconoscibile, ma con elementi che potrebbero ampliare il gameplay e la profondità narrativa. Lo scudo difensivo introduce una meccanica che potrebbe mitigare il caos tipico delle corse “run and gun”, offrendo momenti di tregua strategica. La progressione permanente dovrebbe aiutare a ridurre il peso della ripetizione e motivare a continuare anche dopo la sconfitta.
Tuttavia, resta la sfida di mantenere il bilanciamento: garantire che lo scudo non diventi una “carta troppo forte”, e che il sistema di upgrade non renda troppo facile il gioco nelle run future. Inoltre, l’ottimizzazione finale sarà cruciale: effetti visivi, ambienti complessi e mutamenti dinamici possono gravare pesantemente sulle prestazioni.
Quel gameplay reveal di Saros mostra con chiarezza l’ambizione di Housemarque: non un mero spin di Returnal, ma un’evoluzione con proprie meccaniche e identità. Con lo scudo difensivo, il sistema di progressione permanente e un mondo mutante da esplorare, Saros ha il potenziale per diventare una delle esclusive più interessanti su PS5. Segniamo il 20 marzo 2026 sul calendario: è la giornata in cui potremo davvero giudicare questo nuovo passo della saga action di Housemarque.
Fonte: PlayStation









