
Una delle notizie più curiose della settimana riguarda il ritorno improvviso di Scarface: The World Is Yours, il videogioco cult del 2006 ispirato al film con Al Pacino. Il titolo è comparso in versione rimasterizzata su Steam ed Epic Games Store, ma l’entusiasmo dei fan si è presto trasformato in sospetto. Infatti si tratterebbe di una pubblicazione non autorizzata, per non dire una vera e propria truffa. Con lo sconosciuto publisher che avrebbe addirittura utilizzato materiale pirata e/o creato da modder indipendenti senza consenso.
Un ritorno “involontario”
La presunta riedizione è stata pubblicata da EC Digital, un’azienda di Hong Kong praticamente sconosciuta nel settore. In poche ore la pagina è scomparsa, accompagnata da un messaggio che parlava di “Pubblicazione accidentale” e di discussioni urgenti con più parti per chiarire lo stato del progetto. Tuttavia, come fanno notare diversi analisti, una release su Steam o Epic non può essere involontaria, visto che richiede verifiche tecniche e approvazioni multiple.
Il sospetto: materiale non autorizzato
L’aspetto più controverso riguarda la presenza, nella build distribuita online, di mod fan-made come “SilentPatch” e “Fusion Fix“, realizzate per migliorare il titolo originale e pubblicate gratuitamente anni fa. I creatori delle mod hanno denunciato pubblicamente la situazione, sostenendo di non essere mai stati contattati o accreditati da EC Digital. Inoltre, non risultano licenze aggiornate da parte di Universal Pictures, che detiene i diritti del marchio “Scarface” e delle colonne sonore. Il titolo è stato poi rimosso da entrambi gli store.
Un classico difficile da ripubblicare
Scarface: The World Is Yours, sviluppato nel 2006 da Radical Entertainment e pubblicato da Vivendi Games, è stato per anni considerato uno dei migliori open-world ispirati all’estetica di GTA. Ambientato in una Miami alternativa, immaginava Tony Montana sopravvissuto al finale del film e impegnato a ricostruire il proprio impero criminale. Nonostante la popolarità, problemi di licenze e diritti musicali hanno sempre impedito una ripubblicazione ufficiale, rendendo questa riedizione ancora più sospetta.
In attesa di chiarimenti da Universal Pictures o dai legittimi detentori dei diritti, la situazione resta nebulosa. Scarface: The World Is Yours non è mai stato un semplice titolo nostalgico: è un pezzo di storia del genere open-world. Tuttavia, questo improvviso ritorno — privo di trasparenza e con sospetti di appropriazione indebita — rischia di danneggiare sia i fan sia la reputazione delle piattaforme che lo hanno ospitato.
Fonte: PC Gamer















