Svolta inattesa per Sea of Thieves, con una prossima patch verrà introdotta una ‘tassa‘ da pagare per poter resuscitare nel punto in cui si è morti.
Sembrerebbe una scelta di game design assurda, ma la realtà dei fatti è differente e la richiesta viene direttamente dalla community.
Molti scaltri giocatori preferiscono ‘suicidarsi‘ saltando giù da pendii o con altri trucchetti per raggiungere più facilmente determinate zone saltando gli scontri o altri ostacoli.
Per questo motivo con una delle prossime patch, lo sviluppatore introdurrà un obolo da pagare per poter resuscitare.
La cifra varierà in base a quanto più stupida ed evitabile sia la morte. Ad esempio gli scontri in PvP sono esenti da questa tassa. Si tratta di un sistema per disincentivare alcuni trucchetti messi in atto dai giocatori.
Fonte: Sea of Thieves